Kosovo: inizio anno denso di attività per il contingente italiano

(di KFOR)
17/01/20

Avvio di anno intenso per le attività di Cooperazione Civile e Militare (CIMIC) in favore della popolazione kosovara.

Il contingente italiano del Regional Command West (RC-W), unità della missione KFOR – NATO a guida nazionale, il 15 gennaio scorso ha effettuato una donazione presso la municipalità di Orahovac, situata nell’Ovest del Kosovo.

In due distinti momenti, il colonnello Natale Gatti, comandante del RC-W attualmente su base 17° reggimento artiglieria controaerei “Sforzesca” di Sabaudia, ha consegnato agli alunni del comprensorio scolastico elementari e medie “Gezim Hamza PIKTORI” una serie di materiali utili per i laboratori di chimica e fisica e successivamente si è recato presso il centro di medicina familiare, dove, alla presenza dell’assessore alla sanità, Samir Mustafà, ha donato due apparecchiature mediche per esami ECG.

Il colonnello Gatti, ringraziando il direttore scolastico, il corpo docenti e tutti gli alunni per la calorosa accoglienza ricevuta, ha evidenziato come i giovani siano il futuro della regione e una delle priorità della più longeva delle missioni di pace della NATO e che il servizio sanitario è un bene primario da garantire a tutti i cittadini.

Istruzione, salute e infrastrutture, sono i pilastri fondamentali che il RC-W supporta con le proprie attività di CIMIC, sviluppate in stretta sinergia con gli enti locali, al fine di contribuire allo sviluppo socio-economico del Kosovo.

Inoltre, lo scorso 13 gennaio è avvenuta l’inaugurazione della nuova zona atterraggio elicotteri di Camp Villaggio Italia, progetto finanziato dal Centro Amministrativo d’Intendenza (CAI) e supervisionato dall’Infrastructure Management Center della base.

Presenti al taglio del nastro, in un contesto multinazionale, il comandante del RC-W, il rappresentante legale della ditta esecutrice dei lavori e le professionalità e maestranze del posto, queste ultime anche a testimonianza del contributo che KFOR fornisce alla crescita economica dell’area.