Kosovo: avvicendamento al comando ITALFOR GSA

(di Stato Maggiore Difesa)
29/01/19

Si è svolta presso la Base Villaggio Italia a Belo Polje/Bellopoje in Kosovo - alla presenza del comandante del MNBG-W (Multinational Battle Group West), colonnello Gianfranco Di Marco - la cerimonia di avvicendamento al comando ITALFOR GSA (Gruppo Supporto di Aderenza) tra il tenente colonnello Paolo Murru, cedente, e il tenente colonnello Raffaele Faraca, subentrante.

Il Gruppo Supporto di Aderenza – in terminologia NATO, Combat Service Support (CSS) Battalion - è una unità interforze alle dipendenze del Multinational Battle Group West, costituita per fornire il necessario sostegno logistico allo svolgimento delle operazioni sia del contingente italiano che dei contingenti stranieri impegnati in missione in Kosovo nella base di Villaggio Italia.

Nel mandato appena concluso il GSA è stato costituito su base reggimento logistico Julia, che oltre agli elementi di staff ha fornito una compagnia di supporto alla manovra, con il concorso principale di una compagnia trasmissioni, proveniente dal 2° reggimento trasmissioni alpino di Bolzano, nonché di personale tecnico e specializzato proveniente da altri reparti delle Forze Armate.

Nel suo discorso di commiato il tenente colonnello Murru ha espresso parole di gratitudine agli uomini e donne che sono alle sue dipendenze per essere riusciti a creare un “gruppo” coeso e reattivo nonostante le diverse provenienze.

Il comandante cedente ha inoltre tracciato un bilancio dell’operato di questi ultimi 5 mesi ricordando che il personale del GSA ha percorso oltre 200.000 Km, ha rifornito 235.000 litri di combustibile, ha effettuato più di 4.000 ore di lavorazioni in officina per il mantenimento in efficienza del parco veicoli, ha gestito il transito di circa 1200 passeggeri in afflusso e deflusso - suddivisi in 27 voli e 18 traghetti  - ed ha gestito oltre 500 tonnellate di materiale trasportato sia per via aerea che via mare. Tra i compiti del GSA vi sono anche quelli di assicurare il sostegno sanitario al personale schierato e di garantire i servizi funzionali della vita di guarnigione quali la mensa, la lavanderia e la manutenzione delle infrastrutture.

Il comandante del MNBG-W colonello Di Marco, ha poi dato il benvenuto all’Unità subentrante, costituita su base reggimento logistico Garibaldi proveniente da Persano (SA) - che attualmente fornisce una paritetica unità anche a supporto della Missione UNIFIL in Libano - formulando al tenente colonnello Faraca i migliori auguri per il prosieguo della missione, con la certezza che il GSA continuerà a svolgere in modo impeccabile i compiti assegnati.