Iraq: il council of colonels ospitato a Camp Singara

(di Stato Maggiore Difesa)
21/06/22

Si è svolta nel pomeriggio dello scorso sabato, 18 giugno, presso la sala polifunzionale di 'Camp Singara', la base che ospita i militari italiani del contingente impegnato nella missione in Iraq - Operazione “Prima Parthica - Inherent Resolve”, la riunione dei comandanti di tutte le unità della coalizione, schierate nell’EIA (Erbil International Airport) in Iraq. 

L'appuntamento, che oltre all' Italia ha visto la partecipazione dei rappresentanti delle Forze Armate degli USA, Regno Unito, Ungheria, Germania, Canada, Finlandia, Slovenia e Danimarca, questa volta è stato ospitato dall'Italian National Contingent Command-Land (IT NCC-LAND). 

Gli ospiti ufficiali in comando sono stati ricevuti al loro arrivo dal comandante del contingente italiano nazionale, colonnello Piercarlo Miglio, che, dopo aver fatto gli onori di casa porgendo un indirizzo di benvenuto, ha ceduto la parola al colonnello (U.S. Army, Infantry Commanding) Brian M. Ducote, che in qualità di "base commander" ha introdotto, presieduto e moderato i lavori, illustrando ai presenti un punto di situazione su varie tematiche di interesse comune.

Successivamente i comandanti di ogni nazionalità hanno avuto la possibilità di intervenire per condividere gli ultimi aggiornamenti, illustrare le attività svolte e annunciare quelle pianificate nel prossimo futuro. In agenda anche questioni più complesse e reciproche, trattate assieme alle opportunità che ne possono derivare. 

Al termine del cordiale incontro, che rientra nelle attività di cooperazione del comandante del contingente nazionale, i partecipanti si sono dati appuntamento al prossimo meeting previsto in un'altra base delle unità della coalizione. 

Prima lasciare “Camp Singara”, tutti i comandanti sono stati ringraziati e salutati dal colonnello Miglio che chiudendo i lavori ha sottolineato come l’interazione, in una visione d’intenti comuni tra le Unità della Coalizione, conferma un gran gioco di squadra ed un continuo “sharing informativo” con gli alleati che rappresenta un moltiplicatore di forze fondamentale e che costituisce la chiave del successo necessario per sconfiggere definitivamente l’organizzazione terroristica dell’Islamic State of Iraq and the Levant (ISIL/ISIS).