Il COMKFOR e la rappresentante Nato per le donne, la pace e la sicurezza

02/12/14

Il comandante della forza multinazionale in Kosovo, generale di divisione Francesco Paolo Figliuolo ha incontrato la "Rappresentante speciale della NATO per le donne, la pace e la sicurezza", Sua Eccellenza Marriet Schuurman.

Durante l'incontro, tenutosi a "Camp Film City" sede del comando della missione, sono stati affrontati molti temi relativi alla sicurezza dell'area e all'importanza del rispetto della diversità di genere (gender perspective) nelle attività svolte dagli uomini e donne di KFOR.

"Nella missione KFOR la prospettiva di genere rappresenta un'importante linea guida per la condotta delle nostre attività.La prospettiva di genere è infatti perfettamente integrata in tutti i processi decisionali in quanto, oltre ad essere una nostra priorità, si è rilevata un chiaro fattore di successo", ha affermato il generale Figliuolo.

Tutte le attività quotidiane svolte dai militari in Kosovo vedono impegnati in ugual modo uomini e donne, come negli assetti Liason Monitoring Teams (LMT), deputati a rapportarsi quotidianamente con le autorità politiche, sociali e religiose locali.La capacità di affrontare ed esaminare ogni situazione dal punto di vista di genere facilita una più esaustiva raccolta delle informazioni e una migliore definizione della situazione in cui si opera, anche in termini di sicurezza, contribuendo al raggiungimento degli obiettivi della missione.​

Fonte: HQ KFOR Film City, magg. Salvatore Verde