Carabinieri: consegna strumentazione alla Gendarmeria gibutiana

(di Arma Carabinieri)
29/03/21

Il 28 marzo 2021, a Gibuti, si è tenuta la cerimonia di avvio della prima fase del progetto per il rafforzamento della Scuola Internazionale per la pratica di Polizia Giudiziaria, attraverso le risorse messe a disposizione dal Ministero Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale (DG per la Mondializzazione e le Questioni Globali) e dall’Arma dei Carabinieri.

La Scuola, inaugurata dalla Gendarmeria Nazionale Gibutiana nel 2019, mira a diventare un centro di eccellenza per la formazione e l’addestramento, nello specifico settore delle investigazioni, per il personale delle locali Forze di Polizia e di quelle dei Paesi francofoni dell’Africa orientale.

Nel corso dell’evento, il vice capo del II Reparto del comando generale dell’Arma dei Carabinieri, il gen. b. Andrea Paris, accompagnato dal col. Andrea Torzani, ha consegnato le strumentazioni per l’allestimento di laboratori didattici forensi e lo sviluppo delle relative attività addestrative, implementate dal Raggruppamento Carabinieri Investigazioni Scientifiche (RaCIS) nel solco delle collaborazioni, in corso dal 2015, tra l’Arma dei Carabinieri e la Gendarmeria Nazionale di Gibuti.

La seconda fase del progetto avrà inizio l’anno prossimo e sarà finalizzata al completamento della fornitura di apparecchiature e alla formazione, unitamente all’attività addestrativa sui sistemi automatizzati di identificazione delle impronte (AFIS).

I carabinieri, da diversi anni, attraverso la Missione Addestrativa Italiana (MIADIT) Somalia in Gibuti, s’inseriscono nelle iniziative di capacity building della Difesa in favore delle Forze di Polizia somala e gibutiane, concorrendo alla creazione delle condizioni per la stabilizzazione della Somalia, attraverso l’accrescimento delle capacità operative delle Forze di Polizia.

Ad oggi, nell’area, l’Arma ha completato l’addestramento di 2522 unità, appartenenti alla Polizia Somala, alla Polizia Nazionale e alla Gendarmeria Gibutiana, oltre alla ristrutturazione dell’Accademia di Polizia di Mogadiscio. Inoltre, nel 2018, ha supportato la costituzione dell’Unité de Protection de l’Environnement, un’unità della Gendarmeria Nazionale specializzata nella Polizia Ambientale.