Uscita di squadriglia del secondo gruppo unità ausiliarie

(di Marina Militare)
23/05/25

Dal 20 al 22 maggio si è svolta nel Golfo di Taranto la prima uscita in mare in formazione del secondo gruppo unità ausiliarie (COMGRUPAUS 2), sotto il comando tattico del capitano di fregata Andrea Cosanti. A partecipare all'attività, tre unità simbolo della versatilità della componente ausiliaria: Nave Procida, Nave Caprera e Nave Saturno.

L'evento ha rappresentato non solo un'occasione di intenso addestramento operativo, ma anche un importante momento di team building, contribuendo a rafforzare la coesione tra gli equipaggi e a sviluppare ulteriormente la capacità di operare in maniera integrata.

Il 21 maggio ha costituito il cuore dell'attività addestrativa, con lo svolgimento di manovre evolutive semplici e complesse, simulate di rifornimento laterale, recupero uomo a mare e gestione di avaria al timone. Le esercitazioni hanno coinvolto i team funzionali di bordo, i giovani Ufficiali abilitandi alla Guardia in Plancia Basica e i frequentatori del corso di addestramento pre-manovra (APREMA), offrendo loro preziose opportunità formative in ambiente operativo.

Nel corso della mattinata, le unità hanno operato congiuntamente con un elicottero NH90A del GRUPELICOT 4, impiegato in configurazione CASEVAC, per la simulazione di un'evacuazione medica dal ponte di volo di Nave Procida. Parallelamente, Nave Caprera ha condotto un'esercitazione a fuoco con armi portatili e di reparto, finalizzata al conseguimento delle previste abilitazioni da parte del personale di bordo.

La giornata si è conclusa con la cerimonia solenne dell'ammaina bandiera su Nave Procida, unità di bandiera della squadriglia, accompagnata in manovra dalle altre due navi. A seguire, le unità hanno effettuato una manovra di fonda di squadriglia nella rada del Mar Grande, a testimonianza della sintonia raggiunta sotto il profilo tattico.

La visita a bordo di Nave Caprera da parte del comandante della seconda divisione navale, ammiraglio di divisione Andrea Petroni, ha rappresentato un momento di particolare rilievo. La sua presenza ha espresso un concreto riconoscimento all'impegno profuso dal personale del secondo gruppo, rafforzando il senso di appartenenza e orgoglio tra gli equipaggi.

L'attività si è conclusa con il rientro in rapida successione delle unità presso la Stazione Navale di Mar Grande, con la consapevolezza di aver condotto un’esercitazione virtuosa, capace di offrire una significativa occasione di crescita professionale per gli equipaggi​.