A Taranto il giurano i volontari del quarto corso VFP1 anno 2022

(di Marina Militare)
09/07/22

Con l'atto solenne di Giuramento di fedeltà alla Repubblica, giovedì 7 luglio si è concluso il corso di formazione base per 189 volontari in ferma prefissata di un anno (VFP1) appartenenti al corpo equipaggi militari marittimi. La cerimonia, presieduta dal comandante della Scuola Sottufficiali di Taranto, contrammiraglio Andrea Petroni ed impreziosita dalla presenza di numerose autorità civili e militari, dei labari e vessilli delle Associazioni Combattentistiche e d'Arma, si è tenuta nella storica Piazza d'Armi dove pochi giorni prima sono state commemorate le eroiche gesta compiute dal capitano di corvetta Lorenzo Bezzi – Medaglia d'Oro al Valore Militare – a cui è intitolato l'Istituto di Formazione.

A dare maggiore solennità alla cerimonia, la consegna dei premi istituiti a favore di frequentatori ed allievi che si sono particolarmente distinti nei rispettivi corsi. Il consigliere nazionale dell'Associazione Nazionale Marinai d'Italia (ANMI), contrammiraglio (a) Luigi Cisternino, ha consegnato al capo di 3ª cl. np Serino Angelo, 1° classificato al termine del 22° corso normale marescialli la sciabola e la dragona da maresciallo ed al sergente ssc/rd Mauceri Pasquale, 1° classificato del 25° corso sergenti, una targa di merito; infine l'ammiraglio di divisione (r) Claudio Confessore ha consegnato all'allievo 2ª cl. Zuccarini Mattia, 1° classificato in attitudine militare al termine della prima classe normale marescialli, la targa dell'Ordine Militare d'Italia.

L'ammiraglio Petroni, nel saluto iniziale ha ringraziato la Città di Taranto che dal secondo dopoguerra ospita l'Istituto di Formazione “Taranto, città marittima per eccellenza, con la base navale, il porto commerciale, la pesca, il turismo, un ampio e diffuso indotto che ruota intorno al mare, comune denominatore del tessuto economico e sociale…, amata da tutti noi marinai, è espressione genuina della vocazione marittima del nostro Paese, proiettato nel mediterraneo con i sui 8000 km di coste e con un'economia quasi totalmente dipendente dai traffici marittimi". In un successivo passaggio dell'allocuzione, rivolgendosi direttamente ai suoi allievi, ha evidenziato l'importanza del mare per un marinaio “…la vostra vera palestra sarà a breve il mare, perché oltre ad essere militari voi siete marinai e questo vuol dire conoscere il mare, apprezzarlo, difenderlo, essere in sintonia con esso, temerlo ed al contempo rispettarlo, è in mare che si impara il coraggio e la fatica, è il mare che ci insegna la generosità e l'altruismo, è il mare che ci pone davanti ai nostri limiti e che ci spinge ad affrontarli e superarli in un continuum che vi accompagnerà per tutta la vostra carriera."

Il giuramento è stato l'atto conclusivo di un corso durato solo quattro settimane, ma denso di attività formative ed addestrative, in un percorso progettato per indirizzare un gruppo di ragazzi provenienti dalla vita civile verso quella militare. Le giornate sono volate alternando lo sviluppo dei programmi didattici con le attività dedicate alla formazione etico-militare, passando attraverso l'educazione in tema di “sicurezza nei luoghi di lavoro", le attività di nuoto e voga, l'addestramento formale e l'ordine chiuso.

“Sono orgogliosa ed emozionata perché oggi ho giurato con la stessa uniforme che hanno indossato mio padre e mio nonno. Ho sempre desiderato vivere questo momento e spero che sia un punto di partenza per costruire il mio futuro nella Forza Armata" ha affermato il com. 2ª cl. M/Sdi SOLAZZO Noemi, che ha aggiunto: “Questa esperienza, grazie anche allo spirito di corpo che si è creato con i miei compagni di corso, mi ha dato anche la possibilità di conoscere meglio me stessa e creare forti legami di amicizia".

Dalla prossima settimana 83 marinai andranno a completare gli equipaggi delle unità navali, 53 marinai saranno destinati presso il battaglione Scuole “Caorle" della brigata marina San Marco al fine di conseguire l'abilitazione anfibia, mentre 46 marinai resteranno in Istituto per frequentare il corso specialistico di “Servizio Difesa Installazioni".