Storico passaggio nello Stretto di Tiran di Nave Amerigo Vespucci insieme alle navi del deserto

(di Marina Militare)
11/02/25

I oattugliatori costieri della classe “Esploratore", dislocati in Sinai nell'ambito della missione MFO, hanno accolto Nave Amerigo Vespucci nelle acque dello Stretto di Tiran.

La MFO è un'organizzazione internazionale di peacekeeping indipendente, costituita allo scopo di vigilare sul rispetto degli accordi di pace del 1979 tra la Repubblica Araba d'Egitto e lo Stato di Israele.
I pattugliatori costieri della Marina Militare, le c.d. "Navi del deserto", al comando del tenente di vascello Giacomo Cappelletti (Nave Esploratore), del tenente di vascello Sergio Pecoraro (Nave Vedetta) e del tenente di vascello Marco Mollica (Nave Staffetta), hanno solcato le acque di Tiran defilando accanto alla Nave Amerigo Vespucci, in transito in queste acque nell'ambito del suo “Giro del Mondo" iniziato il 1 Luglio 2023 e che si concluderà il 10 Giugno 2025 con suo ritorno a Genova, porto da cui è partita.

Ulteriore testimonianza dell'importanza dell'evento è rappresentata dalla visita a bordo di Nave Vespucci da parte del force commander di MFO, major general Michael Garraway (Australian Army), accompagnato del capitano di fregata Argenio Galasso, comandante del contingente italiano impiegato nell'ambito di MFO.

Il generale Garraway, accolto a bordo dal comandante di Nave Vespucci, capitano di vascello Giuseppe Lai, ha potuto apprezzare da vicino la professionalità che contraddistingue i marinai italiani.
Inoltre, il generale Garraway ha avuto anche un colloquio in videoconferenza con il comandante in capo della squadra navale, ammiraglio di squadra Aurelio De Carolis, al quale ha rivolto parole di profondo apprezzamento e assoluta gratitudine per l'opera quotidiana svolta dai pattugliatori costieri della classe “Esploratore" per preservare la pace in una delle aree di rilevanza strategica per l'intera comunità internazionale.

Tra i momenti più significativi, il defilamento di Nave Staffetta, comandata proprio dal comandante Lai vent'anni or sono, a testimonianza del legame tra il personale della Marina Militare e le unità su cui ha prestato servizio nel corso della carriera.

A conclusione dell'evento, il generale Garraway ha espresso parole di profonda riconoscenza nei confronti degli equipaggi che hanno preso parte alla formazione navale, sottolineando ancora una volta il fondamentale ruolo svolto dalla Marina Militare e dalla Difesa nel panorama internazionale.

Al termine delle manovre in formazione, le unità si sono accommiatate rendendo gli onori nel pieno rispetto delle secolari tradizioni marinaresche.