Il porto di Salonicco ha ospitato le unità navali del maritime component command (MCC) della NATO, schierate nell'ambito dell'esercitazione Steadfast Dart 25 sotto il comando della seconda divisione navale / commander italian maritime forces.
Questa sosta ha rappresentato un'importante occasione per rafforzare la cooperazione tra le forze alleate e per consolidare le relazioni con le autorità civili e militari della Grecia.
Uno dei momenti salienti della permanenza in porto è stata la visita ufficiale del console onorario dell'Italia a Salonicco, dott.ssa Georgia Saranaopoulou. Durante l'incontro, il console ha sottolineato l'importanza della collaborazione tra le forze navali della NATO e le istituzioni locali, evidenziando il ruolo strategico della Grecia e dell'Italia nell'Alleanza.
La giornata si è conclusa, infatti, con un incontro serale ufficiale a bordo, a cui hanno partecipato rappresentanti civili e militari, tra cui ufficiali della marina greca e delle marine spagnola e turca, oltre a rappresentanti di NRDC (Nato Rapid Deployable Corps) Grecia ed esponenti diplomatici e autorità locali.
Tra gli eventi salienti durante la sosta, vanno ricordate le visite protocollari su diverse unità della task force, come la LHD spagnola Juan Carlos I e la fregata turca Kemal Reis.
Delegazioni della Marina ellenica, ufficiali NATO e rappresentanti della task force navale hanno avuto modo di salire a bordo delle navi partecipanti, favorendo il confronto su operazioni marittime, sicurezza regionale e interoperabilità tra le forze alleate.
Le attività hanno incluso briefing operativi sulle missioni della Steadfast Dart 25, con focus sulle operazioni di difesa aerea e guerra antisommergibile, dimostrazioni tecniche su capacità navali avanzate, tra cui l'integrazione tra sistemi radar e difese missilistiche e scambi tra gli equipaggi, rafforzando la cooperazione e la conoscenza reciproca tra le diverse nazioni partecipanti.
La sosta a Salonicco delle navi del maritime component command ha rappresentato un momento chiave nell'ambito dell'esercitazione Steadfast Dart 25, combinando attività operative e di Naval Diplomacy, rafforzando le relazioni tra forze militari, istituzioni civili e alleati, in un contesto di crescente attenzione alla sicurezza marittima nel Mediterraneo.