Salvataggio in profondità: a Taranto il 1° corso Coordinator Rescue Force “C.R.F.”

(di Marina Militare)
17/09/20

Nella prima decade di settembre, presso la Scuola Sommergibili del Comando Flottiglia Sommergibili a Taranto, il 1° Corso in ambito NATO per Coordinatori delle Forze di Soccorso a Sommergibile Sinistrato (Coordinator Rescue Force - CRF).

Il corso, che risponde ad una importante esigenza della Comunità Internazionale del Soccorso raggruppata nel SubMarine Escape and Rescue (SMER) Working Group, a guida NATO, rappresenta un momento di formazione avanzata per quegli specialisti che potrebbero esser chiamati ad operare in una situazione di assoluta emergenza, durante la quale sarà necessaria una specifica, spinta preparazione e la massima tempestività di azione, sia in termini di personale che di mezzi e tecnologie.

La didattica è stata condotta congiuntamente da conferenzieri internazionali dell’ISMERLO (International SubMarine Escape and Rescue Liaison Office), Ufficiali italiani, sia sommergibilisti che palombari, con interventi illustrativi da parte di rappresentanti di ditte private che operano nell’ambito della subacquea.

Tale momento formativo ha interessato diverse tematiche, da quelle prettamente tecniche, come la capacità di soccorso in ambito nazionale ed internazionale, a quelle di gestione dei media, fino ai più recenti sviluppi nel campo del supporto psicologico ai sopravvissuti.

Nel corso delle due settimane, i partecipanti hanno toccato con mano alcune realtà operative della Forza Armata, devolute a fronteggiare simili eventi, come la Stazione Aeromobili di Grottaglie, il Centro Ospedaliero Militare di Taranto e la Stazione Cospas-SarSat di Bari (per la localizzazione dei segnali di soccorso), concludendo il proprio percorso formativo con un impegnativo esercizio di pianificazione operativa di un evento di soccorso sui fondali del Golfo di Taranto.