Nave Palinuro, partita da Taranto con a bordo gli allievi marescialli del corso Themis, lo scorso 2 agosto è giunta a Messina dopo 6 giorni di navigazione.
La prima navigazione a bordo di una nave a vela per gli allievi marescialli è cominciata subito con una nuova esperienza, infatti, dopo aver indossato le cinture di sicurezza, i giovani marinai hanno avuto il primo vero approccio con i lavori in quota salendo in alberata.
La parte più elettrizzante della giornata è proprio la salita in alberata. Quest’ultima comporta una salita e discesa dalle ritenute laterali, dette sartie, chiamato giro di barra. Questa attività è propedeutica a raggiungere un’adeguata formazione per lavorare con le vele, infatti, gli allievi vengono impiegati nell’apertura e chiusura delle stesse operando direttamente sui pennoni, come dei veri e propri nocchieri.
Tanta voglia di fare e curiosità da parte dei ragazzi che, grazie all'esperienza dell’equipaggio, pronto ad assisterli in ogni momento di difficoltà, sono riusciti a superare la prima sfida contro la salita a riva.
La notte invece è stato il cielo stellato a fare da protagonista, permettendo ai ragazzi di acquisire anche nozioni di astronomia.
Anche il momento del riposo diventa una nuova esperienza a bordo di nave Palinuro, infatti, gli allievi utilizzano le amache, antica tradizione e assetto logistico tipico delle navi a vela, che vengono montate e smontate quotidianamente dagli allievi che, quindi, devono acquisire l'indispensabile conoscenza dei nodi marinari più semplici, dal parlato ai mezzi colli, per evitare spiacevoli "incidenti" nell’arco della notte.
Altro impegno, affrontato quotidianamente dai giovani allievi del corso Themis, sono i servizi di guardia in navigazione, dove fin da subito hanno dimostrato grande responsabilità e maturità, nonostante le varie difficoltà di bordo, prima tra tutte il mare mosso.
Considerati parte integrante dell’equipaggio gli allievi, suddivisi in 3 squadre, vengono impiegati in tutte le mansioni, dai servizi di rassetto e pulizia della nave, alle vedette sui banchi di quarta, dal timoniere all’operatore al carteggio e, nei momenti liberi, in attività di conferenze, briefing e attività ginnico-sportiva.
Tutto il giorno è schedulato da consegne che impegnano gli allievi nelle varie attività marinaresche, dalla sveglia al servizio di guardia è un attimo, ma velocità e determinazione sono le componenti essenziali per vivere al meglio la loro prima esperienza a bordo di una nave a vela.
