La Sanità di Marina si addestra al XXII Corso di Medicina di Combattimento

(di Marina Militare)
22/02/20

Si è concluso venerdi 7 Febbraio, presso le strutture della brigata marina San Marco, il XXII Corso di Medicina da Combattimento. Un percorso formativo della durata di un mese che vede ogni anno personale sanitario della Marina Militare e interforze, addestrarsi a gestire le emergenze mediche in teatro operativo, con sguardo attento verso le più recenti Linee Guida del Tactical Combat Casualty Care (TCCC) e  NATO.

Al corso hanno partecipato ventisei frequentatori fra ufficiali e marescialli del Corpo Sanitario della Marina Militare e un ufficiale medico dell'Aeronautica Militare che hanno nozioni mediche e militare, per operare in sinergia con reparti operativi nei più disparati scenari. Tra gli argomenti del corso è stato dato ampio spazio al trattamento delle emorragie massive, la gestione delle vie aeree, dei traumi toraco-addominali, l’immobilizzazione delle fratture di arti e bacino e del trattamento delle più frequenti ferite da combattimento.

Al termine del corso i frequentatori sono stati in grado di gestire un’emergenza utilizzando tecniche di triage e di trattamento specifico fino all’evacuazione medica (MEDEVAC) tramite elicotteri grazie al supporto della Stazione Aeromobili di Grottaglie. Oltre agli insegnamenti di natura medica, a cura di un gruppo di istruttori con comprovata esperienza in teatri operativi, vi è una parte di istruttori del battaglione Scuole Caorle che hanno arricchito il corso con lezionii teorico pratiche di combattimento terrestre, maneggio armi, counter ied, topografia, telecomunicazione e N.B.C.R.. Il tutto alternando attività teoriche a simulazioni pratiche con difficoltà sempre crescente.

L’esercitazione finale complessa, che si è tenuta presso il campo di addestramento di Massafra (TA), ha visto i frequentatori impegnati nel soccorso del personale ferito in seguito ad un simulato attacco IED ad un convoglio. All’evento hanno presenziato i vertici della Sanità della Marina Militare, del Corpo Corpo Militare Volontario della Croce Rossa Italiana, insieme ad osservatori del mondo clinico e accademico nazionale, fra i quali, il prof. Franco Vimercati e il dott. Michele Karaboue in rappresentanza delle società italiane di ultrasonologia in medicina e biologia e di radiologia medica e interventistica, il dott. Giuseppe Maria Sechi e il dott. Dario Franchi, dell’Azienda Regionale Emergenza Urgenza Lombardia, il dott. Andrea Piccioli, direttore generale dell’istituto superiore della sanità e il dott. Gianluca Bellanova, primario del reparto di Chirurgia Generale dell'Ospedale Dario Camberlingo di Francavilla Fontana e istruttore ATLS.

La chiusura del corso ha visto, nella Caserma "Ermanno Carlotto" della brigata marina San Marco, la consegna degli attestati di partecipazione al corso e l'accreditamento di 50 crediti formativi a fini professionali.