La Marina Militare presente al XXV meeting nazionale della società italiana di medicina subacquea ed iperbarica

(di Marina Militare)
07/12/22

Si è svolto a Padova, dal 2 al 4 dicembre, il XXV meeting nazionale della Società Italiana di Medicina Subacquea ed Iperbarica (SIMSI), in occasione della ricorrenza degli 800 anni dell'Università Patavina: l'importante evento ha avuto in realtà una connotazione di elevato profilo internazionale riunendo i migliori studiosi sia europei che d'oltreoceano in un simposio di fisiologia e medicina ambientale, correlato agli studi sulle risposte dell'organismo in condizioni  estreme e nelle situazioni di somministrazione terapeutica di ossigeno iperbarico, di grande interesse per le performance in ambiente subacqueo degli Incursori e dei Palombari che basano proprio su di esse le proprie attività al servizio del Paese.

Durante i tre giorni di lavori, due sessioni sono state presiedute dall'ispettore di Sanità ammiraglio ispettore capo (SAN) Riccardo Guarducci e dal comandante di Comsubin contrammiraglio Massimiliano Rossi, oltre agli interventi incentrati sulla medicina subacquea e sulle tecniche di soccorso tenuti dal capo servizio sanitario di Comsubin c.v. (SAN) Gualtiero Meloni e sulle attività svolte dai palombari della Marina Militare raccontate dal c.v. Giampaolo Consoli, comandante del Gruppo Operativo Subacquei, e dal palombaro Chiara Giamundo prima donna ad aver conseguito il brevetto nella ultracentenaria storia della componente.

Le attività si sono poi concluse con alcune dimostrazioni pratiche presso la vicina struttura Y 40 di Montegrotto, una delle piscine più profonde al mondo, che hanno visto i palombari della Marina quali principali protagonisti.