La campagna idro-oceanografica 2021 di Nave Magnaghi

(di Marina Militare)
18/05/21

Dopo un periodo di sosta lavori, lo scorso 4 maggio la nave idro-oceanografica Ammiraglio Magnaghi ha lasciato il porto di La Spezia, prendendo il largo verso un tratto di mare a sud delle coste del Cilento: ha ufficialmente inizio la campagna idrografica 2021.

La prima parte dell’attività idro-oceanografica, ha visto l’unità impegnata nello studio dei fondali dell’area denominata "Arco Eoliano", un arco insulare localizzato nel Tirreno meridionale, formato da sette isole di origine vulcanica (le ben note Isole Eolie) e da varie montagne sottomarine, anch’esse di origine vulcanica (tra le più famose, Palinuro, Magnaghi e Marsili).

In particolare, l’unità ha condotto uno studio dei fondali di Monte Palinuro, vulcano sottomarino attivo sito ad una distanza di circa 65 chilometri dalle coste del Cilento, analizzando i fenomeni geologici che caratterizzano la sua attività.

Il personale specializzato presente a bordo, grazie alla particolare strumentazione idrografica ed oceanografica in dotazione, ha innanzitutto effettuato una serie di rilievi batimetrici (tramite scandagli Multibeam) volti a definire ed analizzare la morfologia della struttura vulcanica e, in base alle discontinuità della risposta acustica e dell’intensità del dato di backscatter, ha successivamente selezionato le aree dove prelevare i campioni di sedimento da analizzare nel laboratorio idrologico dell’unità.

In aggiunta, sono stati raccolti i parametri chimico-fisici della colonna d’acqua, tramite apposite sonde CTD multiparametriche (Conducivity, Temperature and Depth).

Il concetto di colonna d’acqua (che va dalla superficie del mare fino ai sedimenti del fondo) è usato in molti campi dell'idrologia e nelle scienze ambientali, per valutare la stratificazione o il mescolamento per effetto termico o chimico degli strati d'acqua di fiumi, laghi o oceani.

Nave Magnaghi ha inoltre condotto specifiche analisi volte a verificare la fuoriuscita di gas dai due crateri che compongono la struttura vulcanica del monte sottomarino Palinuro.

La campagna della nave ammiraglia della flotta idro-oceanografica proseguirà adesso tra le coste meridionali della Sicilia e quelle calabro-ioniche; verranno completati i rilievi batimetrici avviati lo scorso anno nella Sicilia sud-orientale, volti all’aggiornamento delle carte nautiche da Roccella Ionica sino alla Foce del Sinni.