Inizia la vita operativa di Nave Antonio Marceglia

(di Marina Militare)
17/04/19

Il 16 aprile 2019, presso lo stabilimento Fincantieri del Muggiano, si è svolta la cerimonia di consegna alla Marina Militare della nave Antonio Marceglia, ottava unità del programma Fregate Europee Multi Missione (FREMM).

Tra le autorità civili e militari presenti, sono intervenuti i rappresentanti di Fincantieri e Orizzonte sistemi navali (OSN), l'ingegner Angelo Fusco e il dottor Giacomo Sardina; il program manager FREMM dell'Organizzazione Congiunta per la Cooperazione in materia di Armamenti (OCCAR) signor Giovanni Sorrentino; il presidente della Commissione di Collaudo e Accettazione e Comandante logistico della Marina, l’ammiraglio di squadra Eduardo Serra e il direttore degli armamenti navali, ammiraglio ispettore capo Matteo Bisceglia. Momento topico della cerimonia, che ha sancito per Nave Marceglia la fine degli allestimenti e l'inizio della vita operativa, è stato il cambio bandiera, fase in cui è stata ammainata la bandiera della Marina Mercantile e alzata a riva quella della Marina Militare agli ordini del capitano di fregata Francesco Fagnani, primo comandante della Nave.

L'unità è intitolata al tenente colonnello del genio navale Antonio Marceglia, decorato in vita con la Medaglia d’Oro al Valor Militare per l’impresa di Alessandria d’Egitto, da quella d’argento e dalla Croce di guerra per le missioni compiute a Gibilterra.

La fregata, varata il 3 febbraio 2018 presso i cantieri navali Fincantieri di Riva Trigoso (GE), è caratterizzata da elevata flessibilità di impiego in vari contesti operativi, con 144 metri di lunghezza e 6900 tonnellate di dislocamento a pieno carico, è la quarta FREMM in configurazione General Purpose (GP).

In questa versione le particolarità più rilevanti riguardano la presenza del cannone prodiero dal calibro 127/64 e la presenza di una slitta poppiera necessaria alla messa a mare di gommoni veloci.

Le FREMM sono e saranno la colonna portante della Marina per i prossimi decenni e sono pensate per svolgere una molteplicità di compiti in modo totalmente integrato ed efficiente, motivo per cui, hanno sottolineato tutte le autorità intervenute “rappresentano il miglior tipo di nave che solca i mari del mondo, avanguardia cantieristica e spiccata capacità di adempiere ad ogni tipo di missione” dalla difesa e controllo dei confini nazionali al supporto della collettività. In questo contesto prosegue incessante il lavoro del Centro Allestimento Nuove Costruzioni Navali.

L’opera di supervisione quotidiana durante le fasi di allestimento e la costante formazione del personale riesce a fornire, come è accaduto oggi per Nave Antonio Marceglia, un equipaggio preparato e pronto, in piena sinergia con il Comando Logistico della Marina Militare che, attraverso il suo prezioso supporto, assicura alla Marina Militare ed alla squadra navale l’ingresso in linea delle nuove Unità pronte ad essere impiegate fin da subito nell’assolvimento dei loro compiti.

Foto: OCCAR