“Ho avuto l’onore e il privilegio di stare circa 40 giorni su nave Cigala Fulgosi, della Marina Militare, in acque internazionali… la Marina fa un lavoro enorme in mezzo al mare”. Con queste parole ieri sera all'Auditorium Parco della Musica in Roma un Gianfranco Rosi visibilmente commosso ha iniziato la presentazione del suo film documentario, Fuocoammare, vincitore dell’Orso d’Oro al Festival Internazionale del Cinema di Berlino.
Durante l’intervento il regista si è rivolto verso il capitano di fregata Massimo Tozzi, seduto in platea, comandante del Cigala Fulgosi durante le riprese. “Mi ha sempre dato un enorme sostegno e fiducia, senza i quali non avrei mai potuto girare le immagini del film. Grazie comandante, sono commosso perché quello che fate è veramente incredibile”.
Nel suo film documentario Gianfranco Rosi racconta Lampedusa, attraverso Samuele, un dodicenne che gioca sulla terraferma mentre, intorno a lui, si susseguono le migliaia di storie di chi, negli ultimi vent'anni, ha cercato di attraversare il mare che circonda l'isola, alla ricerca di una vita migliore.