Buon compleanno Vespucci

(di Marina Militare)
22/02/22

Il 22 febbraio, festeggiata dall'inscindibile equipaggio nel periodo più laborioso della sosta manutentiva annuale, Nave Vespucci ha celebrato il 91° anniversario dello storico varo, avvenuto nel cantiere di Castellammare di Stabia nel 1931. 

La sua polena dorata ha solcato tutti i mari del globo e le sue vele sono state gonfiate dai venti di tutti i quadranti, ma questo vascello senza tempo, orgoglio della Marina Militare, è sempre pronto a vivere nuove avventure. 

Simbolo della marittimità nazionale, custode di antiche tradizioni e ambasciatore dell'Italia nel mondo, il veliero non si è fatto intimidire dalla pandemia regalando al Paese, negli ultimi due anni, passaggi sotto costa diurni e notturni, spesso illuminando l'alberata con i colori della bandiera, per trasmettere un segnale di speranza e coesione anche senza poter offrire visite a bordo alla popolazione quando in porto. Gli allievi ufficiali hanno trascorso in mare più tempo dei loro predecessori, vivendo emozioni continue che li hanno stimolati a conoscere e superare i propri limiti, apprendendo l'arte marinaresca. 

La situazione dei lavori in corso non ha consentito di organizzare celebrazioni a bordo, ma un immancabile momento conviviale per i fieri membri dell'equipaggio, veri protagonisti della sua longevità e funzionalità, è stato predisposto nell'ampio capannone arsenalizio dedicato alle manutenzioni delle attrezzature marinaresche, nel rispetto delle precauzioni sanitarie ancora attive. 

Il secondo capo scelto QS Antonio Di Rienzo imbarcato due anni fa ha commentato “A bordo del Vespucci ci si immerge in un passato ricco di storia e tradizione, si respira la passione di chi per 91 anni se ne è preso cura. È un ambiente sano e inclusivo: una grande Famiglia".

L'occasione è stata propizia anche per riunire a bordo i comandanti delle altre navi a vela della Marina Militare, sottolineando la specifica professionalità, di particolare rilevanza per la Forza armata, che il personale di queste unità interpreta. Infatti nel pomeriggio, grazie alla straordinaria collaborazione della locale Sezione Velica M.M., le rappresentanze dei rispettivi equipaggi hanno festeggiato la “n​ave più anziana" dando vita a una regata nelle acque del Golfo dei Poeti con imbarcazioni J24, Dolphin e Soling.