A Brindisi la cerimonia del passaggio di consegne dell’operazione Mediterraneo sicuro

(di Marina Militare)
31/03/23

Giovedì 30 Marzo, il contrammiraglio Luca Pasquale Esposito, comandante della quarta divisione navale di Augusta (SR), ha preso formalmente le consegne dal contrammiraglio Stefano Costantino, comandante della terza divisione navale che ha sede a Brindisi quale comandante tattico in mare dell’operazione Mediterraneo Sicuro. A ufficializzare il passaggio, nel corso di una cerimonia svoltasi a bordo di Nave San Marco, ormeggiata nel porto di Brindisi, l’ammiraglio di squadra Aurelio De Carolis, comandante in capo della squadra navale.

In 28 giorni di attività (dal 3 al 30 marzo), con il contrammiraglio Costantino al comando, il dispositivo marittimo – composto da diverse unità inclusi sommergibili e aeromobili – e guidato della flagship, Nave San Marco, ha svolto attività di controllo e vigilanza marittima, a protezione dei pescherecci e mercantili nazionali, nella sicurezza delle infrastrutture offshore e subacquee, nel contrasto delle attività illecite in alto mare, in un’area che si estende ben oltre le acque a Ovest della Sardegna fino agli approcci mediterranei del Medio Oriente.

Un continuo e intenso lavoro di squadra che include anche la pianificazione e la condotta di attività addestrative con le Marine alleate e dei Paesi partner, legati dal comune interesse di sicurezza e stabilità della regione. "I 1222 militari degli equipaggi di navi, sommergibili, aeromobili e componenti specialistiche che si sono avvicendati in questa quinta rotazione di comando – ha sottolineato il contrammiraglio Costantino nel suo discorso di commiato – oltre a supportare la cooperazione internazionale hanno quotidianamente operato per la sorveglianza, la vigilanza e la deterrenza, dando prova di una puntuale prontezza d’intervento in diverse situazioni, con approccio proattivo e multidisciplinare".

Nell’arco di questo periodo, da sottolineare l’interazione delle unità San Marco e Doria nell’esercitazione Phibex-23-1 con l’Expeditionary Strike Group spagnolo, guidata dall’ammiraglia della marina iberica Juan Carlos I, e con il Carrier Strike Group 10 della portaerei statunitense Bush.

Impegno sottolineato anche dall’ammiraglio De Carolis: "La Marina Militare è impegnata quotidianamente con uno sforzo medio che, tra attività operative e addestrative, ha recentemente superato le 20 navi al giorno, con velivoli e un totale di oltre 2.000 tra uomini e donne impiegati. Ho partecipato alla Conferenza annuale tra i comandanti operativi delle Marine della NATO e lì ho potuto riscontrare come il nostro forte impegno sia riconosciuto e apprezzato".

Rivolgendo poi all’ammiraglio Costantino e al suo staff ha voluto sottolineare che: "nel pur breve periodo di comando ha dato un significativo apporto all’operazione Mediterraneo Sicuro, con uno stile di comando improntato a massima efficacia e straordinaria proattività".

Significativo è stato il luogo scelto per la cerimonia, la base navale di Brindisi, sede della terza divisione navale, scelta che ha permesso di confermare i forti legami della Marina con la città e le istituzioni locali, nel segno della continuità e della cooperazione.