Dal 4 all'8 maggio, presso la località di Skive, in Danimarca, si è svolta la BRAVE BEDUIN 2025, la più rilevante esercitazione interforze e multinazionale NATO in ambito CBRN (Chimico, Biologico, Radiologico e Nucleare) focalizzata sulle capacità di warning & reporting. L'attività, giunta alla sua 46ª edizione, è stata organizzata e condotta dal danish defence engineer regiment e dall'area control centre (ACC) danese, coinvolgendo circa 300 partecipanti provenienti da 20 nazioni dell'Alleanza Atlantica.
Nel corso delle intense giornate addestrative sono stati gestiti oltre 800 eventi simulati a carattere CBRN, con l'obiettivo di testare e perfezionare i processi di raccolta, analisi e diffusione delle informazioni, nonché rafforzare l'interoperabilità tra i Paesi partecipanti attraverso la condivisione di tecniche, tattiche e procedure comuni per la gestione di incidenti complessi.
Per la prima volta, la Marina Militare ha preso parte attiva all'esercitazione con una rappresentativa eterogenea composta da personale di CINCNAV, COMFORANF, brigata marina San Marco, Nave Cavour e Nave Bergamini, operando in stretta sinergia con i team dell'Aeronautica Militare. Un contributo che ha rafforzato la presenza italiana, confermando la capacità delle Forze Armate nazionali di integrarsi efficacemente nel contesto operativo internazionale.
L'impegno profuso dal personale della Marina nelle attività addestrative ha ricevuto unanimi apprezzamenti, in particolare per la qualità dei prodotti informativi elaborati e condivisi con l'EXCON dell'esercitazione, rivelatisi determinanti ai fini del processo decisionale. La partecipazione a BRAVE BEDUIN 2025 ha rappresentato un'importante occasione di crescita professionale e di scambio multidisciplinare, contribuendo a valorizzare la visione marittima della dimensione CBRN e a consolidare la cooperazione con le realtà alleate nel contesto della sicurezza collettiva.
