03 Aprile 2025: presso lo stabilimento Fincantieri di Riva Trigoso (Genova), a distanza di 8 mesi dalla firma del relativo contratto, si è svolta la tradizionale cerimonia di avvio costruzione della prima di 2 fregate FREMM EVO di nuova generazione, che - nei prossimi anni - affiancheranno le 10 unità appartenenti alla classe Bergamini.
La nuova classe di unità multi-missione, con una lunghezza nave di circa 144 metri e con un dislocamento di circa 6700 tonnellate, verrà interamente realizzata e allestita nel polo cantieristico ligure di FINCANTIERI Riva Trigoso-Muggiano e prevedrà l'integrazione delle più moderne tecnologie ingegneristiche disponibili sul mercato navale oltre alla risoluzione delle obsolescenze per tutti i sistemi e gli impianti installati sulle precedenti FREMM in servizio nella forza armata; un concentrato di tecnologie allo stato dell'arte specialmente in termini di automazione, manovrabilità e capacità di contrasto alle minacce multi-dimensionali.
Le due nuove FREMM EVO beneficeranno dei miglioramenti tecnici già conseguiti con le FREMM ASW Enhanced (“Spartaco Schergat" ed “Emilio Bianchi") attualmente in via di completamento e di prossima consegna alla Marina Militare.
Come per tutte le moderne navi militari allestite dalla cantieristica navale nazionale, saranno tenuti presenti e validati, sin dalle prime fasi costruttive e di allestimento, avanzati criteri di modularità, versatilità, flessibilità e autonomia. Tali unità avranno capacità complessive configurate per fornire un bilanciato contributo in tutte le forme di lotta, supporto alle operazioni a terra in ambiente costiero, operazioni di sea-control a protezione delle linee di comunicazione marittime e degli stretti e di interdizione navale, in grado infine di inter-operare nei contesti joint/combined.
Il sobrio ma altamente significativo evento, rappresenta la prima milestone svoltasi in cantiere per il programma FREMM EVO ed è uno dei risultati concreti dell'applicazione dei contenuti del programma pluriennale di A/R n. SMD 03/2023, che prevede “progettazione, sviluppo e acquisizione di n. 2 unità navali di tipo fregate FREMM di nuova generazione (EVO)".
L'evento si è svolto alla presenza dell'ammiraglio ispettore capo Giuseppe Abbamonte, direttore degli armamenti navali, del contrammiraglio Francesco Saladino, capo del 7° reparto di MARISTAT, del responsabile del programma FREMM di OCCAR, mr. Luigi Durante, del capitano di vascello Giorgio Cossiga, comandante del centro allestimento nuove costruzioni navali e del capitano di vascello Massimiliano Dorsaneo, direttore di UTNAV Genova. Per Fincantieri e Orizzonte Sistemi Navali, presenti rispettivamente l'ing. Fulvio Palermo, responsabile del Project Management della divisione Navi Militari di Genova e l'ing. Giovanni Sorrentino, amministratore delegato di Orizzonte Sistemi Navali.
La consegna della prima delle due fregate alla Marina Militare, è prevista nel mese di giugno del 2029 (giugno 2030 per la seconda unità).