Accademia Navale: l’amm. Cavo Dragone all’inaugurazione dell’Anno Accademico

(di Marina Militare)
19/11/21

Si è svolta oggi, presso l’Accademia Navale di Livorno, la cerimonia di inaugurazione dell’Anno Accademico 2021-2022 dell’Istituto.

La cerimonia si è svolta alla presenza alla presenza del sottosegretario di stato alla Difesa Stefania Pucciarelli, del capo di stato maggiore della Difesa ammiraglio Giuseppe Cavo Dragone, del capo di stato maggiore della Marina Militare ammiraglio di squadra Enrico Credendino e di autorità religiose, civili e militari.

L’ammiraglio Cavo Dragone, nel corso della cerimonia,  dopo aver ringraziato gli intervenuti ha evidenziato, rivolgendosi agli allievi frequentatori, come l’Accademia sia tra i pochi istituti che rivolgono una grandissima “attenzione per il passato e per la tradizione”. Basti pensare che alla fine della prima classe gli allievi imbarcano su Nave Amerigo Vespucci, “a diretto contatto con gli elementi che saranno caratteristici di tutta la loro carriera futura, il mare e il vento, direttamente sulla pelle, senza intermediazioni di sistemi sofisticati, per imparare a dominarli quando necessario ed a rispettarli” per poi imbarcare il quarto anno di Accademia navale anche sulle “navi grigie” della Marina Militare con il “massimo dell’innovazione e della tecnologia”.

L’Accademia Navale fonda “le proprie radici nel passato come volle l’allora presidente del consiglio, il Conte di Cavour, fondendo le Marine del Regno di Sardegna e del Regno di Sicilia e oggi siamo una Marina che, in questo istituto, coniuga le tradizioni del passato con un iter formativo all’avanguardia in continua evoluzione  e crescita” offrendo grandi opportunità ai futuri ufficiali della Forza Armata.

La cerimonia di quest’anno cade nel 140ennale della fondazione dell’Accademia Navale, sorta a Livorno il 6 novembre 1881, dall'unione delle scuole navali pre-unitarie di Genova e di Napoli per volontà dell'allora ministro della Marina Benedetto Brin.

All’evento erano presenti anche esponenti del mondo accademico, a testimonianza dell’importanza che l’istruzione universitaria riveste nel complesso percorso di formazione degli ufficiali della Marina Militare, suggellata da un rapporto di collaborazione continuo tra l’Accademia Navale e gli atenei di riferimento di Pisa, Genova, Napoli e Trieste.

Nel corso della cerimonia, la professoressa Maria Chiara Carrozza, presidente del Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR), ha tenuto una lectio magistralis dal titolo: “Scienza e società: una rinnovata sfida per la ricerca”.