Messaggio del ministro della Difesa, Guido Crosetto, per l’evento organizzato da “Fondazione SOS Il Telefono Azzurro ETS”, presso la Sala Polifunzionale della presidenza del consiglio, in occasione della Giornata Nazionale contro la Pedofilia e la Pedopornografia:
“Difendere i più vulnerabili, i bambini e gli adolescenti, da ogni forma di abuso, sfruttamento e violenza, è un dovere morale e civile che chiama in causa tutte le istituzioni dello Stato, nessuna esclusa. Anche la Difesa è impegnata, nel suo ambito, a contribuire alla costruzione di un contesto sicuro, attento, formato, capace di prevenire i rischi e di proteggere efficacemente i diritti dell'infanzia.
In un tempo in cui la tecnologia apre nuove opportunità, ma anche nuove minacce, la lotta contro la diffusione di materiale pedopornografico e contro ogni forma di violenza digitale diventa una sfida cruciale. Serve uno sforzo corale, nazionale e internazionale, che coinvolga istituzioni, forze dell’ordine, scuola, famiglia e società civile.
In questo senso, il 15 aprile scorso abbiamo avviato ufficialmente un tavolo di lavoro tra il Ministero della Difesa e la Fondazione Telefono Azzurro, a seguito della firma di un protocollo triennale che prevede un percorso strutturato di collaborazione e intervento per la tutela dei minori. Un progetto innovativo, che ho fortemente voluto, e che vede le Forze Armate impegnate in tre aree specifiche di intervento.
Grazie al contributo scientifico ed educativo di Telefono Azzurro, sarà avviata una formazione specialistica per le unità delle Forze Armate che operano in situazioni di emergenza, con moduli dedicati al riconoscimento e alla gestione degli abusi, alla tutela dei minori e all’ascolto. Verranno attivati anche servizi di supporto psicologico e sociale, insieme a ricerche sui comportamenti dei bambini coinvolti in contesti traumatici.
Questo protocollo è un segnale concreto: la Difesa è una grande famiglia, e in questa famiglia i bambini devono avere un posto di riguardo. Proteggerli oggi significa costruire cittadini consapevoli domani”.