Nel contesto della riorganizzazione dei servizi della navigazione aerea dell’Aeronautica Militare, avviata in stretto coordinamento con il Piano industriale di ENAV SpA, giovedì 28 novembre 2024 è stato raggiunto un importante traguardo verso il progressivo transito del centro di coordinamento e controllo (SCCAM) di Brindisi sul paritetico centro militare di Roma. L’intervento, in linea con la prevista revisione degli spazi aerei di competenza militare, ha interessato il transito dei “Settori Nord”. La rilocazione dei restanti settori di Brindisi SCCAM è prevista entro i primi mesi del 2027.
La riorganizzazione, attraverso la valorizzazione delle professionalità del personale controllore e tecnico coinvolto e mediante l’uso di moderne tecnologie, mira ad accentrare servizi operativi, manutentivi e di supporto tecnico-logistico garantendo una più efficace e sicura gestione degli spazi aerei di competenza e dei voli militari. L’attenta sincronizzazione con le paritetiche attività condotte da ENAV prevede che il transito avvenga contestualmente all’accorpamento dei centri ENAV di controllo d’Area di Brindisi su Roma e, successivamente, di Padova su Milano.
Successivamente al transito degli SCCAM la riorganizzazione dei servizi della navigazione aerea dell’Aeronautica Militare prevede l’accorpamento e quindi l’ottimizzazione gestionale di un numero di servizi di avvicinamento (APP), attualmente dislocati sugli aeroporti militari.
Gli SCCAM assicurano il supporto alle operazioni aeree militari attraverso il coordinamento e il controllo del traffico aereo operativo, la gestione dello Spazio Aereo di competenza e il coordinamento delle attività della Difesa Aerea nel contesto del traffico aereo generale. La loro coubicazione all’interno delle sale di controllo regionale di ENAV SpA, prevista dalle normative in vigore, consente un efficace coordinamento del traffico aereo di rispettiva competenza a vantaggio della sicurezza dei voli.