Open Skies: la delegazione russa effettua un volo in Italia

(di Aeronautica Militare)
20/07/19

Nell’ambito del Trattato sui Cieli Aperti/Open Skies, nel periodo 15-19 luglio la Federazione Russa ha effettuato un volo di osservazione aerea con velivolo Antonov-30B sul territorio italiano. L’attività operativa è stata condotta dall’aeroporto di Ciampino ed ha coperto una vasta zona della penisola. Un team di esperti nazionali provenienti da diverse articolazioni della Difesa, operanti sotto il coordinamento dell’Ufficio Controllo e Verifica Armamenti e Controproliferazione del III Reparto dello Stato Maggiore Difesa, ha assistito il personale russo nel corso di tutta la permanenza sul territorio italiano, garantendo l’assolvimento degli obblighi nazionali e vigilando costantemente sulla corretta osservanza delle procedure previste dal Trattato.

L’attività è stata svolta nei tempi e modalità previste, in uno spirito di fattiva collaborazione con gli ospiti stranieri ed ha consentito di confermare la validità dell’ormai consolidata organizzazione deputata alla gestione di questo genere di eventi.

Contestualmente all’effettuazione dell’attività in argomento, sempre nell’ambito del Trattato sui Cieli Aperti/Open Skies, un team di ispettori italiano e britannico si è recato nella Federazione Russa per condurre analoga attività di osservazione aerea sulla porzione occidentale del Paese. Anche quest’attività si è conclusa con successo, contribuendo a promuovere la trasparenza e la fiducia reciproca fra i Paesi intervenuti, in piena sintonia con lo spirito del Trattato.

Il Trattato Cieli Aperti/Open Skies, firmato ad Helsinki nel 1992, costituisce assieme al Trattato Conventional Forces Europe (CFE) e al Documento di Vienna uno dei pilastri del controllo armamenti convenzionali e consente l’effettuazione reciproca di missioni di osservazione aereasui territori degli Stati parte aderenti.