Giovedì 28 novembre, presso l’hangar del 313° gruppo addestramento acrobatico “Frecce Tricolori”, si è tenuta la cerimonia di passaggio di comando della Pattuglia Acrobatica Nazionale tra il tenente colonnello Massimiliano Salvatore, comandante uscente, e il tenente colonnello Franco Paolo Marocco, comandante subentrante.
La cerimonia, presieduta dal generale di divisione Aerea Marco Lant, comandante delle Forze da Combattimento, ha visto la partecipazione delle più alte autorità militari e civili della Regione Friuli Venezia Giulia.
Come da tradizione, l’evento a terra è stato preceduto da un simbolico passaggio di consegne in volo, un momento unico che si verifica esclusivamente in occasione del cambio comando e rappresenta una peculiarità nel programma acrobatico delle Frecce Tricolori.
Durante l’esibizione la formazione ha eseguito una serie di passaggi culminati con il distacco del tenente colonnello Salvatore, suggellando così il passaggio ufficiale alla guida al tenente colonnello Marocco.
Nel suo discorso di saluto, il ten. col. Salvatore ha espresso l’emozione per gli anni trascorsi con la Pattuglia Acrobatica Nazionale, iniziati come gregario e culminati nel ruolo di Solista dal 2019 al 2022. Ha ringraziato gli uomini e le donne delle Frecce Tricolori per il lavoro svolto e la sua famiglia per il supporto costante, sottolineando l’importanza della missione del 313° gruppo. Con grande emozione ha dichiarato: “La straordinaria capacità di questo Gruppo di toccare il cuore delle persone è un patrimonio di ricordi ed esperienze che custodirò gelosamente per tutta la vita e che saranno la mia fonte d’ispirazione per affrontare nuove sfide”.
Assumendo il comando come 26° comandante delle Frecce Tricolori, il t.col. Marocco ha espresso la sua gratitudine: “Ho la fortuna di intraprendere questo nuovo incarico insieme a un gruppo di persone straordinarie, professionisti eccellenti che rappresentano un insieme unico di competenze, capacità tecniche e flussi di lavoro tanto rigorosi quanto flessibili ed efficaci”.
Ha chiuso gli interventi il generale Lant che, dopo aver indirizzato un saluto ai rappresentanti delle istituzioni, ha sottolineato come: “La Cerimonia odierna esprime un momento solenne ed apicale che rende evidenza pubblica di un processo che avviene comunque ogni giorno, seppur in silenzio, quando ognuno di noi è chiamato, gradualmente, a crescere chi ci succederà, a raccogliere, custodire e tramandare ciò che abbiamo imparato affinché si possa solamente migliorare per continuare a ricreare e perfezionare l’arte del volo acrobatico collettivo”.
Il 313° gruppo addestramento acrobatico, questa la denominazione ufficiale delle Frecce Tricolori, è un reparto di volo dell’Aeronautica Militare costituito da circa 100 militari, cui è affidato il compito di rappresentare le capacità dell’intera Forza Armata.
Dal 1° marzo 1961, data della sua costituzione sulla base aerea di Rivolto (UD), la Pattuglia Acrobatica Nazionale, che di recente ha concluso la sua 64^ stagione, ha l’onore di rappresentare, con le proprie spettacolari acrobazie aeree, gli oltre 40.000 uomini e donne dell’Aeronautica Militare e i valori che ogni giorno portano avanti: coesione, spirito di squadra, professionalità, dedizione e sacrificio. Ciò la rende un simbolo delle nostre Forze Armate e dell’Italia nel mondo.