Dimostrate le capacità operative del sistema MEADS

04/08/14

Giovedì 24 luglio, alla presenza di diverse delegazioni militari e industriali italiane e straniere, si è svolta presso l’aeroporto di Pratica di Mare (RM) una dimostrazione delle capacità del sistema antimissile MEADS (Medium Extended Air Defense System).

Dopo l’intervento di benvenuto del generale di divisione aerea Fabio Molteni, comandante del Centro Sperimentale Volo, la "System Demonstration" ha avuto inizio ed ha permesso di verificare con pieno successo alcune delle peculiari capacità BMC4I (Battle Management Command Control Communication Computer and Intelligence) del Sistema MEADS.

L’attività, eseguita sotto diretta responsabilità dell’agenzia NATO NAMEADSMA, è stata effettuata con il coordinamento tecnico degli assetti italiani da parte dello stato maggiore aeronautica, 3° e 4° reparto. La stessa si è svolta, grazie all’integrazione di assetti reali e simulati interconnessi tramite Link-16, ricreando uno scenario complesso per il quale sono stati coinvolti diversi assetti delle forze armate, nazionali e tedesche, ed alcuni siti industriali. In particolare, hanno contribuito attivamente alla riuscita della dimostrazione: l’aeronautica militare (Comando Squadra Aerea di Roma, 2° Stormo di Rivolto, Reparto Sperimentale Volo e ReGISCC di Pratica di Mare), l’esercito (COMACA - Sabaudia), la marina militare (MARICENPROG - Taranto), la luftwaffe (GAFADC - El Paso - Texas), nonché i siti industriali di MBDA Italia e SELEX ES (Pratica di Mare).

Le prove, effettuate da team misti operativi italo-tedeschi, hanno messo in luce alcune funzioni di eccellenza del MEADS, quali l’ingaggio di target mediante tracce acquisite da sensori remoti (Engagement on Remote), la flessibilità nell’utilizzo dei suoi componenti di sistema (Netted Distributed), l’integrazione di assetti esterni non-MEADS (Plug & Fight) e la capacità di interoperare con altri sistemi difensivi (Interoperability). Tali capacità, nel loro insieme, hanno enfatizzato le peculiarità dell’architettura aperta del MEADS, quale sistema idoneo per essere riconfigurato ed adattato dinamicamente alle mutevoli esigenze operative dei vari scenari d’impiego.

Il sistema di difesa aerea antimissile MEADS è stato sviluppato attraverso una collaborazione tri-nazionale (USA, Germania e Italia) ed è idoneo a proteggere aree urbane, obiettivi militari sensibili e truppe in movimento dalle più recenti ed evolute minacce aeree (Tactical Ballistic Missile, Cruise Missile, Remotely Piloted Vehicles e aeromobili). Il MEADS si avvale delle più avanzate tecnologie oggi esistenti nel settore della difesa missilistica, applicate nella realizzazione di radar AESA (Active Electronically Scanned Array) con moduli attivi di ultimissima generazione, integrati da sistemi di identificazione IFF aggiornati al Modo 5 e missili intercettori capaci di neutralizzare per impatto diretto "Hit to Kill", i targets ostili anche di tipo non convenzionale.Il sistema MEADS, altamente mobile e interamente trasportabile anche con velivolo C130, si avvale peraltro di moderne e innovative tecnologie logistiche e di automazione che richiedono, per l’impiego e la manutenzione, un numero estremamente ridotto di personale.

Il MEADS, finora, ha portato a termine, con esito pienamente positivo, due Firing Test reali presso il poligono statunitense di "White Sands Missile Range" in New Mexico (USA). In particolare, l’ultima prova di volo, effettuata il 6 Novembre 2013, ha comportato la distruzione contemporanea di un missile balistico (Lance) e di un velivolo (Phantom F4) teleguidato, con manovre e ingaggi "over the shoulder" (intercetto in direzione opposta al lancio) che non hanno precedenti su altri analoghi sistemi missilistici.

Fonte: CSV - 1^ Divisione Comlog - 1° m.llo Gaetano Citarella