Coronavirus, Roma: conclusi i lavori del genio dell’Aeronautica per nuovi posti letto al Policlinico Militare del Celio

(di Aeronautica Militare)
30/04/20

​Si sono conclusi sabato 25 aprile i lavori del personale tecnico militare e civile del 2° reparto genio dell'Aeronautica Militare, realizzati per aumentare la disponibilità dei posti letto per l'emergenza COVID19 presso il Policlinico Militare del Celio di Roma. L'Ospedale, individuato come Covid Hospital di riferimento per il Centro Italia, è stato potenziato con 50 nuove postazioni di terapia intensiva e semintensiva.

La struttura ospedaliera è stata inaugurata ieri mattina dal ministro della Difesa, on. Lorenzo Guerini, accompagnato dal capo di stato maggiore della Difesa, generale Enzo Vecciarelli, dal capo di stato maggiore dell'Esercito, generale di corpo d'armata Salvatore Farina, e dal capo di stato maggiore dell'Aeronautica, generale di squadra aerea Alberto Rosso.

Gli interventi infrastrutturali, iniziati lo scorso 6 aprile hanno riguardato la realizzazione degli impianti elettrici, l'adeguamento e l'implementazione degli impianti di condizionamento e ventilazione, e la realizzazione degli impianti gas medicali presso il Padiglione 19 ed il Raccordo S3 dell'Ospedale. Le nuove 50 postazioni andranno a sommarsi ai 100 posti letto di degenza ordinaria già presenti presso il Policlinico del Celio e dedicati ai pazienti Covid19.

Per garantire il rispetto delle tempistiche imposte dall'emergenza sanitaria, il servizio infrastrutture del comando logistico ha costituito una Task Force di 28 unità tra ufficiali, sottufficiali, graduati e operai civili della Difesa, specializzati nella direzione dei lavori e nella realizzazione di impianti elettrici e speciali per infrastrutture complesse quali, ad esempio, quelle aeroportuali. La necessità di operare in un ambiente ospedaliero già fortemente impegnato nel fronteggiare l'emergenza sanitaria in corso ed evitare ogni possibile interferenza con l'attività sanitaria del Policlinico del Celio, ha imposto turni di lavoro serrati, notturni e senza soluzione di continuità, anche durante le festività pasquali.

Questa iniziativa si inquadra nell'Accordo Quadro per la cooperazione in tema di Sanità Pubblica tra Ministero della Difesa e Regione Lazio e le più recenti Convenzioni con l'Azienda Ospedaliera S. Giovanni – Addolorata e con l'Istituto Nazionale Malattie Infettive L. Spallanzani.

Contestualmente ai lavori assegnati all'Aeronautica, il 6° reggimento genio dell'Esercito ha operato, in coordinamento con la componente del genio dell'Aeronautica, per realizzare tutte le delicate e complesse opere di adeguamento edile e di rispristino funzionale dei locali dei padiglioni 19 e raccordo S3, e la grande professionalità e la perfetta sinergia fra le due componenti ha consentito di raggiungere nei tempi assegnati i risultati auspicati.

​Il 2° reparto genio AM di Ciampino, posto alle dipendenze del servizio infrastrutture del comando logistico, assicura la realizzazione e l'efficienza delle infrastrutture in uso all'Aeronautica Militare ubicate nelle basi operative ed enti delle Regioni Toscana, Lazio, Sardegna e Campania, per il tramite dei dipendenti servizi tecnici distaccati infrastrutture, attraverso l'esecuzione di studi, indagini, progettazioni ed appalti.

Inoltre cura l'esecuzione dei lavori in Amministrazione diretta mediante l'impiego del dipendente 8° gruppo genio campale, unità operativa dotata di tutte le professionalità e mezzi necessarie per progettare e realizzare infrastrutture ad ampio spettro, con particolare specializzazione nel settore delle infrastrutture aeroportuali, assicurando alla Forza Armata un'autonoma e tempestiva capacità d'intervento nel settore civile ed impiantistico sia in patria che in operazioni OFCN.