Concluso il primo iter addestrativo del personale fuciliere dell’aria del 16° stormo assegnato presso la 46 brigata aerea

(di Aeronautica Militare)
16/12/24

Venerdì 13 dicembre, nella sede della 46ª brigata aerea di Pisa, si è concluso un intenso iter addestrativo finalizzato al mantenimento delle capacità operative del personale fuciliere dell’aria del 16° stormo “Protezione delle Forze”.

L’addestramento, articolato su tre settimane, ha interessato diversi aspetti di carattere fondamentale per il soddisfacimento delle missioni nazionali ed internazionali affidate al personale qualificato Fuciliere dell’Aria (FCA).

Si è trattato di un’attività condotta dalla terza Compagnia del Battaglione FCA, propedeutica al soddisfacimento del “continuous training” e, per la prima volta, effettuata interamente presso il sedime delle 46ª b.a., a vantaggio proprio del personale che opera nella sede di servizio di Pisa. 

I cicli addestrativi e le materie trattate sono state molteplici, tra le quali l’Addestramento al Combattimento Terrestre (ACT), la Topografia, l’indottrinamento al Counter-Unmanned Aerial System (C-UAS), l’Air Mobility Protection Team (AMPT) comprensivo di procedure di Evasion Plan of Action (EPA) e l’attività a fuoco reale in modalità statica e dinamica.

Queste ultime, nello specifico, hanno riguardato il tiro pratico reale (Live Fire), preceduto da lezioni teoriche e di tiro cosiddetto “in bianco” (Dry Fire). A tal scopo sono stati utilizzati aree e poligoni esterni al sedime aeroportuale della brigata.

L’addestramento ha anche riguardato l’impiego dei Fuclieri in ambienti complessi, come quelli contaminati dalla minaccia Chimica, Batteriologica, Radiologica e Nucleare (CBRN). 

Le attività svolte confermano che il recente trasferimento della terza Compagnia dei Fucilieri dell’Aria presso il sedime della 46ª Brigata Aerea consente di attivare importanti sinergie e nuove opportunità addestrative del binomio Fuciliere dell’Aria/Equipaggio di Volo.