Identico riconoscimento gli arrivò invece per le missioni svolte durante il secondo conflitto mondiale, nella battaglia d'Inghilterra, alla quale Gnecchi partecipò con il 43° Stormo Bombardamento, sempre come capo equipaggio di una “Cicogna”, come in gergo veniva identificato il bimotore da bombardamento prodotto dalla Fiat a partire dagli anni ’30.
Nell’occasione, il capo di stato maggiore dell'Aeronautica Militare, generale di squadra aerea Pasquale Preziosa, ha voluto far giungere a Luigi Gnecchi l’augurio e la vicinanza di tutta la forza armata per l’importante ricorrenza. “La passione, il coraggio e la competenza di Luigi Gnecchi sono da sempre patrimonio del personale dell’Aeronautica Militare, valori cui è fondamentale continuare a riferirsi negli impegni di oggi e nelle sfide di domani, anche alla memoria di quanti, per quei valori, hanno sacrificato la propria vita in passato".
Fonte: SMA - Ufficio Generale per la Comunicazione, Ufficio Pubblica Informazione