Cameri: Tofalo accoglie il vice ministro della Difesa polacco​

(di Aeronautica Militare)
21/10/19

Giovedì 17 ottobre, il sottosegretario di Stato alla Difesa, on. Angelo Tofalo accompagnato dal sottocapo di stato maggiore dell’Aeronautica, generale squadra aerea Luca Goretti e dal gen. d.a. Giandomenico Taricco, direttore del IV reparto del segretariato generale della DIfesa/DNA, si è recato a Cameri, presso il Centro Polifunzionale Velivoli Aerotattici (Ce.Po.V.A.) ove ha accolto una delegazione della Repubblica di Polonia giunta in Italia su invito delle autorità politiche e militari italiane. A guida della delegazione, comprendente anche il direttore nazionale degli Armamenti polacco, gen. Karol Dymanowski, il vice ministro della Difesa, mr. Marek Łapiński.

Giunte all'Aeroporto Militare di Cameri, le autorità ospiti hanno visitato gli stabilimenti industriali dove il capo della divisione velivoli della Leonardo SpA, ing. Lucio Valerio Cioffi, ha dato loro il benvenuto accompagnandoli a visitare le strutture della Final Assembly and Check Out, F.A.C.O. di Cameri.

Dopo aver assistito ad un briefing introduttivo a cura del gen. Taricco riguardante le attività di collaborazione in essere e future tra Italia e Polonia,  ed una presentazione sulle capacità della F.A.C.O. a cura dell’ing. Cioffi, la delegazione ha visitato gli stabilimenti destinati all’assemblaggio e alla produzione delle componenti del velivolo F-35 con particolare attenzione alla linea dedicata alle "full wings".

Conclusa la visita presso il sedime di Cameri, il vice ministro della Difesa Łapiński ha voluto esprimere parole di ringraziamento per l'accoglienza ricevuta, con un sentito apprezzamento per l’eccellenza tecnico-industriale espressa dalla medesima F.A.C.O..

L’attività è poi proseguita presso il sedime di Torino Caselle ove la Società Leonardo ha potuto illustrare i propri prodotti e le capacità, anche in riferimento ad assetti ad ala rotante.

Nell’impianto di Cameri è prevista la produzione di 835 “full wings”, ovvero le ali e la parte centrale della fusoliera, dell'intero programma. Lo stabilimento è stato inoltre scelto quale struttura per la manutenzione dei velivoli F-35 per l'intera area euro-mediterranea, Italia compresa.