Cambio di comando al Reparto Supporto Servizi Generali di Poggio Renatico

(di Aeronautica Militare)
13/10/20

Lunedì 12 ottobre, nella base operativa di Poggio Renatico (FE), si è svolta la cerimonia di avvicendamento al comando del Reparto Supporto Servizi Generali (RSSG) tra il col. Vincenzo Girardi, comandante uscente e il col. Antonino Monaco, comandante subentrante.

Presieduta dal comandante del Comando Operazioni Aerospaziali (COA), generale di divisione aerea Claudio Gabellini, la cerimonia, sebbene ridotta nei numeri nel rispetto delle disposizioni in materia di contrasto alla diffusione del COVID-19, ha avuto il suo culmine con la rassegna delle rappresentanze militari e civili del reparto e la lettura della formula di passaggio di consegne pronunciata dal comandante uscente.

Evidente l'emozione nell'intervento del colonnello Girardi che, nel ricordare alcuni degli eventi di particolare importanza che hanno caratterizzato i suoi tre anni di comando, ha sottolineato come al momento dell'insediamento avesse chiesto la "collaborazione del personale per migliorare la qualità del supporto e l'immagine della Base Operativa e Logistica. Quanto realizzato è veramente significativo perché messo in atto da personale sottufficiale e truppa che ha saputo agire con spirito di servizio e disponibilità". Ha concluso affermando: "Io ho dato alla Forza Armata tutto me stesso, ho sempre lottato per raggiungere quel risultato che prima era della Forza Armata, poi il mio.  Me ne vado con la serenità di aver cercato sempre di dare il massimo".

Allo stesso modo, il col. Monaco, palesando la volontà di continuare a garantire il massimo supporto al COA e alle organizzazioni e agenzie NATO che insistono sul sedime di Poggio Renatico "in un clima di serena e trasparente bilaterale collaborazione", si è rivolto agli uomini e alle donne del reparto ricordando come "professionalità, serietà e standard etici sono la base per costruire credibilità e rapporti di fiducia con il mondo che ci circonda. La serietà è rigore nell'esercitare un'attività. Essere professionali vuol dire in gran parte essere organizzati. Ciò si traduce in autodisciplina, pianificazione anticipata, piani concreti, struttura efficace. Professionalità significa avere una buona etica del lavoro, significa fare al meglio tutto ciò che si è chiamati a fare".

Il comandante del COA, generale di divisione aerea Claudio Gabellini nel suo intervento, ha innanzitutto espresso plauso per l'operato del RSSG sotto la guida, definita "instancabile", del colonnello Girardi, spronando nel contempo tutto il personale a perseverare con immutato "entusiasmo e voglia di fare".

"È dovere di ogni comandante - ha detto il generale Gabellini nel suo discorso – cercare di essere all'altezza delle professionalità e delle eccellenze del nostro personale, lavorando senza sosta per riconoscere a tutti la dignità, il rispetto e la considerazione che ognuno merita".