Base aerea di Galatina: visita del capo di stato maggiore dell’Aeronautica Militare

(di Aeronautica Militare)
06/02/25

Lunedì 3 febbraio 2025, il capo di stato maggiore dell’Aeronautica, generale di squadra aerea Luca Goretti, accompagnato dai comandanti degli organismi di vertice della Forza Armata, ha effettuato una visita all’aeroporto militare di Galatina, sede del 61° stormo e del 10° reparto manutenzione velivoli (R.M.V).

Nell’ambito delle attività propedeutiche per l’inserimento il nuovo “trainer” T-345A, la base aerea di Lecce Galatina è stata inoltre teatro di un’attività di volo svolta alla presenza del capo di stato maggiore e della leadership Forza Armata finalizzata a toccare con mano l’evoluzione del processo introduttivo e i risultati finora raggiunti.

Accompagnato dal comandante del 61° stormo, e dal direttore del 10° R.M.V., e dai rispettivi presidenti dei sottufficiali, graduati e militari di truppa, il generale Goretti ha incontrato tutto il personale militare e civile della Base salentina, per l’occasione schierato all’interno dell’hangar del gruppo efficienza aeromobili del 61° stormo: durante il suo intervento, ha sottolineato l’importanza strategica della scuola di volo e dell’aeroporto di Lecce nel sistema addestrativo nazionale e internazionale, evidenziando come l’introduzione del nuovo velivolo rappresenti un’ulteriore fase di crescita con l’obiettivo di migliorare ulteriormente le capacità operative dei futuri piloti militari italiani e dei Paesi partner. Il capo di stato maggiore ha concluso l’intervento con un ringraziamento a tutto il personale, e uno sprone a proseguire sulla stessa direzione in termini di impegno, dedizione e professionalità.

Proseguono le attività propedeutiche finalizzate all’introduzione in Aeronautica Militare e al varo definitivo del sistema di addestramento basato sul nuovo velivolo T-345A da parte della Forza Armata.

Il velivolo addestratore biposto monomotore T-345A, che inizialmente sarà impiegato dal 214° gruppo volo del 61° stormo di Lecce Galatina per la fase 2 dell’iter di formazione, è stato progettato per garantire un miglioramento significativo nella qualità addestrativa, coniugando tecnologie all’avanguardia e una notevole riduzione dei costi operativi.

Grazie alla stretta parentela con il fratello maggiore bimotore T-346, già in uso per l’addestramento avanzato presso il Campus International Flight Training School di Decimomannu, il passaggio tra le varie fasi formative sarà più fluido ed efficiente.

Questo approccio integrato non solo rafforza la leadership tecnologica italiana, ma consoliderà anche il ruolo della base aerea di 61° Lecce Galatina come centro di eccellenza mondiale nel campo del military flight training. Con l’ingresso in linea del nuovo addestratore monomotore, la scuola di volo italiana, già riconosciuta come vetrina per il bimotore T-346, suggellerà il suo ruolo di punta nel panorama internazionale confermandosi quale piattaforma avanzata che integra tecnologie di produzione nazionale con l’esperienza dell’Aeronautica Militare.