Mercoledì 3 luglio presso il 72° Stormo di Frosinone, si è svolta la cerimonia di cambio comando tra il colonnello Alfonso Alberino ed il colonnello Davide Cipelletti. Alla cerimonia, presieduta dal generale di squadra aerea Aurelio Colagrande, comandante delle Scuole A.M./3ª Regione Aerea di Bari, hanno partecipato le più alte autorità civili e militari del territorio.
"L'orgoglio e le emozioni con i quali ho svolto il mio ruolo di Comandante, con i quali ho convissuto e dei quali mi sono nutrito nei trascorsi 2 anni, hanno pochi paragoni nella mia vita. Oggi infatti non lascio semplicemente un Reparto produttivo e singolare, ma lascio un contesto umano e sociale, senza precedenti nella mia esperienza". Con queste parole il colonnello Alberino ha voluto ringraziare il personale del 72° Stormo per lo sforzo umano ed il valore morale ed intellettivo dimostrato. "Grazie per il contributo fornito in ogni attività del Reparto e per i risultati tecnico-operativi raggiunti".
Il colonnello Cipelletti, prendendo la parola, si è detto "grato all'Aeronautica Militare per questa nuova ed entusiasmante opportunità". Rivolgendosi poi agli uomini e alle donne dello Stormo e proiettando lo sguardo al futuro ha così proseguito: "le sfide che ci attendono saranno il metro con cui misureremo la nostra capacità di anticipare il cambiamento e di cogliere, insieme, le opportunità che si presenteranno. Auspico che la contaminazione di realtà differenti, funga da stimolo e consenta a tutti noi di crescere e migliorarci quotidianamente. Creare le condizioni per un cambiamento virtuoso sarà la nostra sfida".
Il generale Colagrande infine, dopo aver rivolto un pensiero commosso ai caduti e a quanti hanno operato nel 72° Stormo, rendendolo simbolo e deposito di valori fondanti per le nuove generazioni, ha ringraziato il colonnello Alberino per il lavoro svolto ed i risultati conseguiti "nell'ambito delle attività di formazione e selezione dei futuri piloti di elicottero. Lo Stormo è ormai divenuto un punto di riferimento nell'addestramento al volo in campo internazionale e nazionale, grazie agli uomini e alle donne che, con passione, professionalità e spirito di abnegazione, hanno contribuito a raggiungere una sempre maggiore efficienza". Rivolgendosi poi al colonnello Cipelletti ha continuato: "Sono convinto che saprà garantire il conseguimento dei nuovi e difficili obiettivi che vedono, nell'immediato futuro, coinvolto lo Stormo, nell'attuale e complesso quadro di evoluzione dell'Aeronautica, in una Forza Armata sempre più moderna e dinamica e, quindi, sempre più coesa ed utile al Paese".