Prolifera la voglia di droni

23/05/14

La tecnologia è divenuta ormai componente fondamentale per l'incolumità e la sicurezza dei soldati nei teatri operativi. I droni pilotati a distanza, sono già utilizzati in tutti i rami delle forze armate, ma la maggior parte delle applicazioni sono ancora in fase di sviluppo.

Interessante articolo quello pubblicato su Fox News, in merito agli ultimi progetti nel campo dei droni della Difesa Usa.

Black Hawk robotizzato

L'esercito americano sta rivedendo il suo famoso elicottero Black Hawk, rendendolo in grado di volare in modo autonomo. Il Piloted Black Hawk (OPBH) ha completato con successo il suo primo volo di prova l'11 marzo scorso. L'elicottero senza pilota è stato in grado di decollare e volare per brevissimi tratti in assoluta autonomia. I droni elicottero potrebbero essere utilizzati per trasportare merci, armi o altre forniture alle truppe.

Black Knight Transformer

Il Black Knight Transformer, è un cosiddetto "multicopter", progettato per atterrare vicino alle zone di combattimento (ma lontano dalle zone di guerra), trasformarsi in una sorta di ambulanza, proseguire verso il soldato ferito, caricarlo nel velivolo e riportarlo alla base nella sua forma originaria. La sua costruzione robusta gli consentirebbe di operare in aree remote, in luoghi difficilmente raggiungibili dalle ambulanze convenzionali.

VTOL X-Plane

La Defense Advanced Research Projects Agency (DARPA) è interessata a sviluppare velivoli in grado di decollare ed atterrare verticalmente, così come richiesto nel suo progetto VTOL X-Plane. Secondo le direttive della Darpa, il VTOL X-Plane dovrebbe avere il doppio della velocità massima del più veloce elicottero esistente. La prima fase del progetto VTOL X-Plane è stato assegnato all'Aurora Flight Sciences Co. nel marzo scorso.Primo test di volo previsto per fine 2017, inizio 2018.

ARES

Pochi elicotteri riscono a soddisfare le esigenze delle truppe sul campo, considerando che quest'ultimo è quasi sempre improvvisato. Il progetto ARES guidato dalla divisione speciale Skunk Works di Lockheed Martin prevede la realizzazione di un velivolo convertiplano di piccole dimensioni, ma in grado di operare su ogni tipo di terreno accidentale grazie ai suoi rotori basculanti e con grande capacità di carico.

Franco Iacch

(nelle immagini: in alto l'Ares, a destra un prototipo del Black Knight Transformer)