Noi dubitiamo, loro tirano diritto

04/07/14

L'esercito americano ha messo a terra l’intera flotta F-35 dopo che uno di essi è stato danneggiato in un incendio durante una esercitazione. E’ quanto ha comunicato il Pentagono che subito dopo l’episodio ha ordinato alcune ispezioni sui motori, rilevando però, che la causa principale dell’incendio è ancora sotto inchiesta.

L’incidente è avvenuto il 23 giugno scorso, presso la base Englin dell’Air Force, in Florida. L’incendio si è sviluppato nella sezione di coda dell’aereo. Nessuno è rimasto coinvolto nel sinistro.

Anche se le cause non sono ancora note, ad essere sotto inchiesta è proprio il motore dell’F-35, già al centro di numerose polemiche negli anni. Il motore attuale è costruito dalla Pratt & Whitney, ma fin dal 2010 era stata avanzata l’ipotesi di costruire (e finanziare) un motore alternativo che sarebbe stato realizzato dalla General Electric. La proposta fu immediatamente bocciata sia dal presidente Obama sia dai vertici militari: nessuno avrebbe potuto giustificare l’aumento del già significativo budget. Il contratto con il motore di riserva venne eliminato definitivamente e adesso l’F-35 deve risolvere i problemi al suo unico sistema propulsivo disponibile per lo JSF.

L’Air Force raggiungerà la capacità operativa iniziale dell’ F-35A non appena si sarà formato il primo squadrone costituito da 12-24 velivoli, con aviatori ed equipaggi addestrati ed in grado di svolgere missioni di supporto aereo ravvicinato, interdizione e limitata soppressione e distruzione delle difese antiaeree nemiche.

L' F-35A raggiungerà la piena capacità operativa iniziale tra l’agosto e il dicembre del 2016. Il corpo dei marines equipaggiato con gli F-35B, raggiungerà la capacità operativa iniziale non appena si sarà formato il primo squadrone costituito da 10-16 velivoli, con fanteria ed equipaggi addestrati per svolgere missioni di supporto aereo ravvicinato, interdizione, ricognizione armata e di supporto con le forze terrestri.

L' F-35B raggiungerà la piena capacità operativa iniziale tra il luglio ed il dicembre del 2015.

L’Us Navy, infine, equipaggiata con gli F-35C, raggiungerà la piena capacità operativa iniziale non appena si sarà formato il primo squadrone composto da 10 aerei, con personale e piloti della marina militare addestrati ed in grado di svolgere le missioni assegnate. L' F-35C raggiungerà la piena capacità operativa iniziale tra l’agosto 2018 ed il febbraio 2019.

Nonostante i problemi, le date per la piena capacità operativa iniziale restano confermate dal Pentagono.

Franco Iacch

(foto: DoD USA)