Il GOI sceglie il suo 4x4 tattico e si affida a Toyota

(di Gianluca Celentano)
13/04/22

Trattando mezzi militari su gomma preferibilmente non armati, è evidente che la nostra Marina Militare e Aeronautica Militare abbiano un po' meno visibilità in questa sede e me ne dispiaccio. In questo caso, andando a spulciare diverse segnalazioni, è emersa una notizia che pochi conoscono: proprio il nostro fiore all’occhiello rappresentato dalla Marina Militare possiede un mezzo all’apice della mobilità tattica e realizzato per le operazioni delle forze speciali.

Una inarrestabile per il COMSUBIN

Va all'ammiraglio Gino Birindelli il merito di aver dato vita nel 1960 al Raggruppamento Subacquei ed Incursori "Teseo Tesei" (maggiore del g.n. deceduto il 26 luglio 1941, medaglia d'oro al valor militare) della Marina Militare, un reparto multitasking con un altissimo grado di operatività in ogni dimensione. Vere e proprie Forze Speciali italiane dove il comando COM si suddivide in due specialità, SUB e IN, originando il nome COMSUBIN.

Si tratta del “GOS gruppo operativo subaquei “ e del “GOI gruppo operativo incursori”. Con un’indiscutibile efficienza tale da creare imbarazzo in un confronto con il 22° Special Air Service SAS o i Navy SEAL, la nostra marina ha voluto puntare ancor più sulla rapida mobilità tattica con uno speciale mezzo 4x4. Ricorda il Flyer americano ma in realtà nella conformazione civile è tra i numeri uno dei fuoristrada estremi.

LRPV Automezzo Tattico “FOX”

Il suo telaio, le sue misure così come la sua meccanica derivano dalla giapponese Toyota Land Cruiser, ma in Marina Militare questa versione speciale, immatricolata nel 2006, è la Serie 79 variante FOX-r appositamente studiata come Long Range Patrol Vehicle per i compiti militari e catalogata MOD Pick Up Jankel.

Non conosciamo le unità di questo veicolo in servizio nella M.M, i test specialistici o le impressioni di guida perché i dati sono riservati essendo un veicolo per i reparti speciali. Tuttavia si tratta di una piattaforma a longheroni e ponti rigidi a cui Toyota è particolarmente affezionata e che garantisce quella continuità del marchio verso il segmento specialistico del 4x4. Una nicchia di mercato per la quale Toyota tiene particolarmente a salvaguardare le tradizioni per differenziarsi dai SUV.

Facendoci spazio tra i dilaganti Suv, come riportato più volte, le icone dell’off road sul mercato delle 4x4, riconducono proprio a Toyota, ma anche ad altri nomi come: Mitsubishi Pajero, Jeep Wrangler, G Class, Mahindra, Land Rover e Suzuki Jimny.

Passaruota e carrozzeria quindi tutta la struttura sovrastante, è stata ridisegnata e la linea di cintura s’interrompe perché non ci sono sportelli anteriori ma solo un parabrezza abbattibile. Un veicolo aperto con un roll bar a gabbia dietro i due posti anteriori, che si estende a protezione dei due occupanti sul cassone. È predisposta per fissare armamenti a raffica e trasportare materiali oppure trainarli, ma la natura del LRPV di Toyota, è quella tipica dell’incursore, cioè ampia mobilità per creare azioni rapide e diversive.

Possiede due serbatoi per un totale di 100 lt di gasolio, mentre la sua Ptt è di 2,7 ton per una lunghezza di poco più di 5 mt. La massa totale con rimorchio arriva a 6,7 ton e il suo motore, chiaramente in linea, è il più performante come coppia della serie Toyota: un 6V da 4164 cm3 da 200 CV a cui segue una trasmissione meccanica a 5 marce con riduttore e trazione integrale permanente.

I pneumatici sono dei tassellati 750R16 6 PR e la colorazione è in livrea desertica.

Polivalente, LRPV può affrontare missioni distaccate fino a 10 giorni o 1.500 km, ma al tempo stesso è impiegabile per la sorveglianza e la protezione di colonne mobili piuttosto che per operazioni urbane.

Jankel

Nel mondo degli allestitori c’è l’inglese Jankel, leader nei sistemi di protezione per veicoli militari e civili. La sede è a qualche decina di km da Londra e, per le sue caratteristiche di robustezza strutturale e semplicità meccanica, la Land Cruiser si adatta bene alle elaborazioni prodotte per il mercato della sicurezza. Oltre al settore militare light tactical vehicles e di polizia, la versione civile di Land Cruiser può annoverare anche versioni standard rielaborate in base alle richieste che garantiscono diversi livelli di protezione balistica da B4 sino a B7 Stanag livello 1 e 2, VPAM BRV 2009 Livello VR7 e VR9.

NOTA: Un plauso all’Ufficio Stampa della Marina Militare che, con prontezza e precisione (non sempre scontati quando tratti argomenti sulla difesa), si è attivato per fornire info su un veicolo comprensibilmente speciale.