L’Esercito Italiano cerca di ammodernarsi

(di Tiziano Ciocchetti)
13/01/20

Le situazioni operative che si stanno delineando, negli scenari internazionali, obbligano gli eserciti delle nazioni avanzate a schierare assetti dotati dei più moderni strumenti tecnologici.

L’Esercito Italiano sta acquisendo ulteriori 20.000 Sistemi Individuali per il Combattimento (SIC); tali sistemi sono finalizzati a incrementare le capacità di sopravvivenza e precisione del soldato, tramite un equipaggiamento di nuova generazione.

Ciascun sistema è articolato in componenti (Sopravvivenza, Protezione, Precisione, Comando e Controllo, Manovra e mobilità notturna) dotate di un proprio equipaggiamento di nuova generazione: il cosiddetto "Sistema Soldato Sicuro".

In sintesi, con riferimento alla componente "sopravvivenza", i principali materiali inclusi sono il vestiario antifiamma, adatto a climi rigidi e dotato di specifici accessori; con riferimento alla "protezione" la componente è formata da giubbetto antiproiettile (PBI -G12 IT), elmetto balistico e relativi adattatori; per la componente "precisione dell'ingaggio" si prevede fucile d'assalto ARX 160A3 in calibro 5,56x45 mm, fucile per tiratore esperto ARX 200 calibro 7,62x51 mm, pistola APX in calibro 9x19 mm, pistola mitragliatrice PMX in calibro 9x19 mm, fucile di precisione VICTRIX mod. SCORPIO .338 LAPUA MAGNUM, lanciagranate da fucile GLX-160 da 40 mm e ottiche di puntamento.

Per quanto attiene alla componente "comando e controllo" è prevista una radio SDR HH EVO completa di cuffia SDR H149, un sistema di ricarica di emergenza, auricolari e accessori (antenne, cavo dati), mentre per quanto attiene alla componente "manovra e mobilità notturna" si prevede visore notturno individuale a intensificazione di luce, camera termica per arma individuale e camera termica a lungo raggio.

Inoltre, per quanto riguarda la difesa controcarro, nel 2021 saranno acquisiti ulteriori 126 lanciatori e 800 missili SPIKE a medio e lungo raggio.

Mentre per quanto riguarda le brigate medie procede l’acquisizione del FRECCIA 8x8 con altri 30 mezzi più una opzione per altri 11 in versione controcarri. Contemporaneamente si procede all’ammodernamento, sia dal punto di vista della protezione attiva, sia implementando l’armamento con l’adozione di una mitragliera da 30 mm in luogo della KBA da 25 mm.

Altra importante acquisizione riguarda la versione militare dell’elicottero AW-169, in grado di assolvere i compiti dei vetusti AB-205 e AB-412.

L’acquisizione di nuovi materiali è fondamentale per consentire ad una forza armata di poter assolvere, nel migliore dei modi, i propri compiti istituzionali. Tuttavia, neppure l’esercito più tecnologico può rimanere efficiente senza un’adeguata guida politica.