Il segretario alla Difesa degli Stati Uniti, Pete Hegseth, ha annunciato la scorsa settimana un piano per rafforzare le forze armate degli Stati Uniti attraverso la riduzione degli sprechi e la riallocazione del budget del Dipartimento della Difesa (DOD).
In un discorso registrato al Pentagono, Hegseth ha sottolineato l'importanza della trasparenza nei confronti dei contribuenti riguardo alle misure adottate per adempiere alla missione del DOD e gestire responsabilmente i fondi pubblici.
Per affrontare gli sprechi, le frodi e gli abusi all'interno del Dipartimento della Difesa, Hegseth ha annunciato l'integrazione del recentemente istituito Department of Government Efficiency (DOGE). Questo ente avrà il compito di individuare e eliminare le ridondanze e le priorità non essenziali, concentrandosi in particolare sulle strutture di comando e sulle spese amministrative, al fine di reinvestire le risorse così recuperate in aree più critiche.
Hegseth ha inoltre comunicato che il Pentagono riassegnerà immediatamente l'8% del budget attuale, equivalente a circa 50 miliardi di dollari, da programmi non letali alle priorità nazionali di difesa dell'amministrazione Trump. Queste priorità includono la protezione delle frontiere, la lotta alle organizzazioni criminali transnazionali, la modernizzazione nucleare, i programmi sottomarini, la difesa missilistica, la tecnologia dei droni, la cybersecurity, l'addestramento e la prontezza operativa, e il supporto all'industria della difesa.
Infine, il segretario ha affrontato la questione della forza lavoro in prova all'interno del DOD, chiarendo che non ci saranno tagli indiscriminati. Le decisioni riguardanti il personale saranno prese in modo attento e basate sulla qualità delle performance, con l'obiettivo di promuovere i migliori talenti e garantire che il DOD sia composto dai più qualificati e motivati professionisti.
Hegseth ha concluso ribadendo l'impegno del Dipartimento della Difesa a comunicare direttamente con il pubblico, assicurando che i militari e i contribuenti siano informati sulle iniziative intraprese per mantenere le forze armate degli Stati Uniti come la forza più letale e efficace al mondo.
Foto: U.S. DoD