Il Cremlino punta sui cyborg: ma FEDOR non sarà il ‘Terminator’ russo

(di Davide Bartoccini)
28/04/17

È capace di guidare una jeep, chiudere una valvola idraulica e sparare con una Glock: è la piattaforma androide F.E.D.O.R. (acronimo di Final Experimental Demonstration Object Research), sviluppata dalla Android Technics Research and Production Association, divisione per la ricerca finanziata dal MChS: il Ministero per le Emergenze (МЧС России).

Nei video divulgati dall’agenzia russa TASS, la piattaforma FEDOR fa immediatamente pensare al celebre cyborg-killer ‘Terminator’, ma il vice ministro russo Dimitry Rogozin ha tenuto a precisare esplicitamente che non si tratta di una piattaforma offensiva, ma di un robot che i russi intendono usare nel loro programma spaziale.

Dotato di intelligenza artificiale, il robot interagisce secondo algoritmi pre-caricati, e potrebbe rivelarsi molto utile in svariate situazioni ostili che possono manifestarsi in casi di emergenza.

Nei video divulgati dimostra una precisione e una versatilità sbalorditive, ma da un lato anche preoccupanti: ha destato molto scalpore infatti il momento in cui FEDOR impugna due pistole automatiche che vengono scaricate in sincrono su un bersaglio.

Secondo fonti russe il robot è stato sviluppato per essere mandato nello spazio sulla Федерация ("Federazione"), la PTK NP (Nave da trasporto con pilota di nuova generazione) che l’agenzia spaziale russa Roscosmos conta di mandare in orbita nel 2021.