Entra in servizio il sottomarino d’attacco più moderno dell'US Navy

27/10/14

L’USS North Dakota (SSN 784) è diventato ufficialmente il sottomarino d’attacco più moderno della marina militare degli Stati Uniti d’America. L’entrata in servizio è avvenuta sabato scorso, dopo una solenne cerimonia che si è svolta presso la Naval Submarine Base New London, presieduta dal capo delle operazioni navali, l’ammiraglio Jonathan Greenert.

Con il crescente numero di sommergibili stranieri a propulsione diesel/elettrica, il sottomarino d’attacco degli Stati Uniti si affida alla superiorità tecnologica, maggiore velocità, resistenza, mobilità, furtività, e capacità di carico offerta dall’energia nucleare, per mantenere il dominio delle profondità marine.Il North Dakota è l’undicesimo sottomarino classe “Virginia” ad entrare in servizio, il primo dei Block III. Rispetto ai precedenti Virginia, i Block III presentano migliorie sotto il profilo tecnologico ed idrodinamico con il 40% della prua ridisegnata. I sottomarini Block III introducono nuovi tubi di lancio, progettati per ridurre i costi ed aumentare la capacità di fuoco. I dieci sottomarini classe “Virginia” attualmente in servizio dispongono di 12 tubi di lancio verticali del diametro di 21 pollici. I sottomarini Block III implementano due nuovi grandi tubi di lancio, chiamati proprio “Virginia Payload Tubes”, del diametro di 87 pollici in grado di ospitare sei Tomahawk ciascuno. Il sommergibile è lungo 115 metri e sarà in grado di raggiungere gli 800 piedi di profondità (240 metri) ad una velocità massima in immersione di 25 nodi. E' propulso da un reattore nucleare S9G progettato per operare per 33 anni senza rifornimento. I sottomarini d'attacco a propulsione nucleare degli Stati Uniti d’America, sono progettati per cercare e distruggere sia i sommergibili nemici che le navi di superficie. Sono armati con missili da crociera Tomahawk, supportano le forze speciali ed effettuano missioni di intelligence, sorveglianza e ricognizione (ISR).

La classe “Virginia” presenta diverse innovazioni che migliorano significativamente le capacità di combattimento con particolare attenzione alle operazioni di supporto alle forze speciali. I “Virginia” hanno un sistema di controllo fly-by-wire per una migliore gestione del battello nelle acque poco profonde. La sala siluri, poi, può essere riconfigurata per ospitare quattro squadre di Seal, completamente equipaggiate. Nei “Virginia”, i periscopi tradizionali, sono stati sostituiti da fotocamere ad alta risoluzione in bianco e nero ed a raggi infrarossi in cima ai bracci telescopici.La costruzione del North Dakota ha preso il via nel marzo del 2009. La chiglia del sottomarino è stata mostrata al pubblico durante una cerimonia che si è svolta l’11 maggio del 2012. Il sottomarino è stato consegnato per le prove in mare il 2 novembre dello scorso anno.

Franco Iacch

(foto: General Dynamics)