Corea del Nord: lanciato missile balistico da un sottomarino?

29/05/15

I canali ufficiale della Corea del Nord hanno pubblicato, poche ore fa, un video che mostrerebbe un test balistico di un missile lanciato da un sottomarino. Il video, della durata di due minuti, è stato pubblicato dal sito di propaganda URIMINZOKKIRI.

Un sottomarino espelle un missile dalle profondità del mare per quello che sembra un test di combustione per un vettore balistico sub-lanciato. Il filmato contiene anche una didascalia che indica il successo del lancio della Corea del Nord.

Il nuovo ‘SLBM’ è presentato come un sistema immune allo scudo di difesa di Seul e Washington a difesa della Corea del Sud. Nel filmato anche alcuni messaggi minacciosi (ma tipici) come, per esempio, “soltanto due SLBM basteranno per cancellare Seul”.

Subito dopo la diffusione del video, sono iniziate le valutazioni. Chiaramente siamo davanti all’ennesima forma di propaganda interna. Analizzando il video, emergono alcuni dettagli. Intanto il lancio vero e proprio avviene negli ultimi venti secondi del filmato.

Parte del video è dedicato alla solita retorica contro l’Occidente: foto e filmati montati con sottofondo una musichetta elettronica farcita di esplosioni. I primi dieci secondi del lancio sembrano essere stati estrapolati da un video americano, presente sulla rete da anni, che mostra l’espulsione di vettore balistico Trident-I ‘a freddo’. Il missile è espulso dalla piattaforma sommersa tramite aria compressa. L’accensione del primo stadio (fase di spinta) avviene dopo aver superato la superficie marina. Il passaggio dal lancio del missile dalle profondità marine all’accensione del vettore avviene in modo brusco, segno di un intervento esterno di una regia frettolosa. Probabilmente, anche la seconda parte del video potrebbe essere stata prelevata da un altro video già diffuso su Youtube (in un paese che vieta internet se non attraversi canali controllati dal governo).

Probabilmente, la Corea del Nord ha effettuato un test di espulsione. Pyongyang avrebbe sedici testate nucleari, entro il 2020 potrebbe averne cento. Nella peggiore delle ipotesi, il paese farà progressi nel suo programma nucleare segreto, producendo non solo più armi, ma anche aumentando la loro capacità distruttiva e riuscendo a miniaturizzare le testate nucleari.

Le armi nucleari della Corea del Nord diverranno sempre più sofisticate, grazie agli esperimenti che continuano a svolgersi nei laboratori sotterranei presenti nel Paese. Questa previsione si basa sul presupposto che la Corea del Nord ha due impianti nucleari. Il più noto è quello situato a Yongbyon, presso il Nuclear Scientific Research Center, un importante impianto nucleare 60 miglia a nord di Pyongyang. Il secondo sarebbe stato localizzato, mentre ci sarebbero altri tre siti sotterranei.

Franco Iacch