Studenti, neolaureati e dottorandi di tutti gli atenei italiani chiamati a presentare progetti per Leonardo

(di Leonardo-Finmeccanica)
05/07/16

Riapre la caccia alle idee con il Premio Innovazione Leonardo. Saranno ancora una volta i giovani i protagonisti assoluti dell’edizione 2016 dell’iniziativa che premia la creatività e le capacità innovative di studenti, neolaureati e dottorandi delle facoltà scientifiche di tutti gli atenei italiani, nonché dei dipendenti interni all’Azienda in tutto il mondo.

Nel segno del rinnovamento Finmeccanica ha oggi una nuova organizzazione e un nuovo nome, Leonardo, dal Da Vinci protagonista ed espressione più emblematica della rivoluzione culturale e tecnologica del Rinascimento. Un innovatore nel senso più profondo e moderno del termine, espressione del valore universale della ricerca e della sperimentazione, capace di immaginare, con cinquecento anni di anticipo, le tecnologie che sono alla base di molti prodotti: dal rotore di un elicottero, alla macchina volante, dagli studi di ottica ai veicoli blindati. È proprio ispirandosi a lui che Leonardo persegue la cultura dell’innovazione, essenza propulsiva della propria crescita. Grazie al Premio Innovazione Leonardo, l’Azienda, player mondiale nel settore dell’Alta Tecnologia, ha anche l’occasione per ricordare come il sostegno all’innovazione tecnologica e alla competitività del sistema scientifico, siano il vero motore di crescita del nostro Paese.

Leonardo promuove da più di dieci anni internamente il Premio Innovazione, un’iniziativa che offre a tutte le proprie risorse nel mondo l’opportunità di presentare idee innovative e di essere premiate per il contributo fornito al progresso continuo dell’Azienda.

Dallo scorso anno il Premio ha aperto le porte a giovani studenti, neolaureati e dottorandi delle facoltà di ingegneria, matematica, fisica, informatica e chimica di tutti gli atenei italiani, per offrir loro uno stimolo alla generazione di nuove idee e un canale privilegiato per entrare in contatto con l'Azienda.

I giovani partecipanti possono presentare i propri progetti innovativi in quattro ambiti di business aziendale: 1) Protezione da minacce mini-micro UAV; 2) Abbattimento del rumore acustico interno ed esterno nelle piattaforme aeronautiche e terrestri; 3) Generazione e storage ad elevata efficienza della energia elettrica; 4) Innovazione digitale.

In palio per studenti, neolaureati e dottorandi opportunità di tirocini formativi - che saranno estesi ai primi tre finalisti di ciascuna categoria- riconoscimenti economici e l’invito a partecipare, insieme ai vincitori del Premio interno, alla cerimonia di premiazione alla presenza del top management di Leonardo–Finmeccanica. Tutti i dettagli sull’iniziativa sono disponibili all’indirizzo www.premioinnovazioneleonardo.com che ospita anche la piattaforma attraverso cui è possibile presentare i progetti.

“La valorizzazione del talento delle nuove generazioni che investono nella propria formazione è uno degli obiettivi su cui punta l’Azienda - sottolinea Mauro Moretti, Amministratore Delegato e Direttore Generale di Leonardo-Finmeccanica - così come lo è il dialogo più stretto tra il mondo imprenditoriale e il mondo accademico, utile a colmare il gap tra le competenze acquisite dai giovani laureati in ambito universitario e le reali necessità delle imprese. Per un’azienda come Leonardo è fondamentale la capacità di gestire ambiti tecnologici complessi. Il potenziamento della cultura della scienza e della tecnica è dunque un obiettivo chiave a cui deve puntare il sistema scolastico per rappresentare una solida base su cui fondare le competenze manageriali del futuro. Il Premio Innovazione Leonardo è dunque un momento di incontro tra i giovani, l’impresa e il mondo accademico, dal quale trarre spunti per il consolidamento della supremazia del Paese nel settore dell’alta tecnologia”.

Le tecnologie del futuro. Gli ambiti di ricerca del Premio Innovazione Leonardo dedicato ai giovani:

Protezione da minacce mini-micro UAV

La facile accessibilità, unitamente alla difficoltà di individuazione nell’ambiente urbano con strumenti tradizionali (radar), caratterizzano i sistemi UAV (Unmanned aerial vehicle) mini e micro, in modo tale da renderli uno strumento difficile da contrastare nelle mani di potenziali terroristi o malintenzionati. Si rendono quindi necessarie soluzioni logiche e fisiche innovative per la loro individuazione e neutralizzazione al fine di evitare o minimizzare, soprattutto in ambito urbano, eventuali effetti collaterali.

Abbattimento del rumore acustico, interno ed esterno, nelle piattaforme aeronautiche e terrestri

Il rumore è un elemento non secondario nell’operatività di molti mezzi di trasporto terrestri ed aeronautici, sia per l’impatto verso l’esterno, in termini di inquinamento acustico dell’ambiente, sia per la vivibilità interna, ossia la percezione del rumore da parte dei passeggeri. È quindi necessario sviluppare soluzioni innovative, attive e passive, per l’abbattimento del rumore acustico generato, verso l’esterno, da motori e strutture che interagiscono con l’aria e dal rumore percepito all’interno dei mezzi.

Generazione e storage ad elevata efficienza della energia elettrica

La disponibilità di energia elettrica condiziona lo sviluppo e l’operatività della gran parte degli oggetti, dei sistemi e delle piattaforme che sono parte essenziale e irrinunciabile della nostra vita. Dagli smartphone ai sistemi per la mobilità elettrica, dagli strumenti per il bricolage ad aerei ed elicotteri sempre più “electric”. In risposta a questa esigenza crescente servono nuove soluzioni per la generazione dell’energia elettrica e l’immagazzinamento della stessa.

L’innovazione digitale

Le tecnologie per i Cyber-physical Systems (iper-connettività, capacità elaborative superiori locali e cloud, interdipendenza ed autonomia decisionale) sono la base per la «embedded intelligence», fattore abilitante per la ‘trasformazione digitale’ dell’industria. Questa nuova rivoluzione industriale passa dall’Internet delle Cose, BigData ed Industry4.0, ponendo sfide spesso governate da soluzioni software-driven, non legate alle dinamiche delle «app», bensì ai processi di ingegneria, produzione, logistica e manutenzione, per l’aeronautica, lo spazio e la sicurezza.