Programma F-35: annunciata la fase II delle iniziative di riduzione costi

(di Lockheed Martin)
12/07/16

Oggi il Dipartimento della Difesa americano ha annunciato due iniziative coordinate insieme all’industria per ridurre i costi di produzione e manutenzione dell’F-35 Lightning II. La prima iniziativa è un’estensione di due anni della “Blueprint for Affordability for Production,” il programma annunciato nel 2014, e la seconda è la creazione di un concept simile per ridurre i costi operativi e di manutenzione del sistema d’arma F-35.

Le iniziative sono modulate sul modello Better Buying Power del Governo US, volto a incoraggiare le aziende della difesa e i responsabili dei programmi di acquisizione nel Governo degli Stati Uniti a definire modalità nuove e innovative per ridurre il costo di beni e servizi.

La Blueprint for Affordability per il programma di produzione dell’F-35 rappresenta un impegno condiviso tra governo e industria nell’abbassare i costi flyaway unitari ricorrenti incentivando iniziative per la riduzione dei costi di produzione, con l’obiettivo di raggiungere un costo di $85M (al valore corrente) per velivolo entro il 2019.

La Blueprint for Affordability sta utilizzando un capitale di investimento iniziale di $170 milioni fornito da Lockheed Martin insieme ai principali partner Northrop Grumman e BAE Systems per gli anni fiscali dal 2014 al 2016.

Alla fine di aprile il team aveva stanziato $146 milioni dei $170 milioni previsti per 193 progetti approvati e altri 75 ancora in via di definizione. Questi 193 progetti si prevede un risparmio di $1,15 milioni per velivolo nella fase di produzione LRIP 9 e di $1,7 milioni per i velivoli della LRIP 10, con un risparmio di $227 milioni, e un risparmio sull’intero ciclo di vita superiore ai $4 miliardi per le restanti fasi di produzione dell’aereo.

Nei prossimi due anni l’industria investirà i $24 milioni rimanenti del programma originale e aggiungerà fino a $170 milioni per proseguire con iniziative di riduzione costi.

La seconda iniziativa prende le mosse da questa prima fase di riduzione costi. In quella che è stata denominata Sustainment Cost Reduction Initiative – Iniziativa per la Riduzione dei Costi di Manutenzione, le tre aziende investiranno fino a $250 milioni puntando agli anni fiscali 2018 – 2022 per ridurre i costi di manutenzione del 10%. Questa iniziativa prevede risparmi per almeno $1 miliardo nei cinque anni.

“L’accordo Blueprint for Affordability è un’iniziativa di successo e un importante passo avanti nel nostro approccio al programma F-35”, ha commentato l’onorevole Frank Kendall, sottosegretario per le Acquisizioni, la Tecnologia e la Logistica. “L’investimento aggiuntivo di due anni da parte dell’industria per ridurre ulteriormente i costi di produzione ci aiuterà ad arrivare al Block Buy previsto. L’iniziativa legata alla manutenzione è anch’essa un acceleratore che ci aiuterà a raggiungere l’obiettivo di una riduzione globale del 30% nei costi operativi e di supporto (O&S)”.

In base all’accordo iniziale, l’industria recupererà l’investimento fatto e le commissioni una volta che i risparmi accumulati siano stati verificati e al di sotto di soglie determinate.

Le iniziative della Blueprint for Affordability sono di diverse tipologie. Alcune sono iniziative che mirano ad aumentare l’efficienza degli impianti di produzione, anche attraverso il miglioramento della strumentazione e la modifica delle istruzioni di assemblaggio. Per esempio attraverso l’automatizzazione dei processi di lavoro artigianale più impegnativi, con l’utilizzo di robot ad iniezione per modellare rivestimenti di maggiore spessore o l’uso di sistemi idraulici per la termoformazione di gusci di protezione trasparenti invece di morsetti fissati a mano.

Oltre ai risparmi sui costi flyaway ricorrenti generati dalle iniziative per rendere più economica la produzione, ci saranno altri benefici. Una serie di progetti volti a ridurre il costo delle singole parti contribuiranno a ridurre il costo dei pezzi di ricambio.

(foto: Lockheed Martin)