Jihadisti attaccano soldati tedeschi in Mali

(di Tiziano Ciocchetti)
25/06/21

Secondo la Bundeswehr 12 soldati tedeschi sarebbero rimasti feriti in seguito a un attacco suicida avvenuto a 140 km da Gao, in Mali. Altre fonti aumentano a 15 il numero dei militari feriti e riducono a 94 km la distanza dalla città.

Media locali affermano che estranei avrebbero fatto esplodere un'autobomba per colpire una pattuglia della missione delle Nazioni Unite MINUSMA. Secondo altre fonti i jihadisti avrebbero invece utilizzato nell’attentato un drone suicida (di origine commerciale?), già visti negli anni precedenti in Iraq.

Le loitering munition stanno sempre più prendendo piede negli arsenali dello Stato islamico, in quanto permettono di colpire bersagli paganti a distanze significative, limitando così la reazione degli attaccati.

L'attacco ha preso di mira una base temporanea allestita dalle forze di pace nei pressi del villaggio di Ichagara, nella regione settentrionale di Gao, dove sono attivi insorti legati ad al-Qaeda e allo Stato islamico.

La missione delle Nazioni Unite in Mali, nota come MINUSMA, ha dispiegato oltre 13.000 soldati per contenere le violenze dei gruppi armati nel nord e nel centro della nazione dell'Africa occidentale.

Questo attentato dimostra inoltre che l’attività delle milizie jihadiste nel Sahel è ancora elevata, un ulteriore dimostrazione, quindi, che la regione, nei prossimi anni, sarà sempre più il teatro operativo delle forze occidentali.

Foto: archivio Bundeswehr