I calciatori sauditi si rifiutano di onorare le vittime di Londra. La Federcalcio di Riad chiede formalmente scusa

(di Redazione)
09/06/17

Stadio di Adelaide, gruppo B del girone Asia-Oceania per le qualificazioni ai Mondiali del 2018. La partita Australia-Arabia Saudita è importantissima per assegnare uno dei due posti utili per arrivare in Russia il prossimo anno.

Quando lo speaker chiama il minuto di silenzio per onorare le vittime degli attentati di Londra, tutto lo stadio si ammutolisce. Mentre le maglie gialle dei giocatori australiani diventano una barriera compatta e immobile, i giocatori sauditi rimangono schierati per iniziare il march. Alcuni addirittura continuano il riscaldamento.

Il gesto, non apprezzato dal pubblico, è stato stigmatizzato dalla federazione calcistica saudita che ha chiesto formalmente scusa per il comportamento dei giocatori, giudicato “inspiegabile”.

Per la cronaca, la partita è finita 3-2 per l’Australia che così aggancia Arabia e Giappone al primo posto. Le altre squadre del gruppo B sono Emirati Arabi, Iraq e Tailandia. Il derby Emirati-Arabia Saudita è previsto per il 31 agosto.

(Foto: eurosport)