Afghanistan: Save the Children, un quarto membro dello staff ucciso durante l’attacco di ieri a Jalalabad

25/01/18

Siamo affranti questa mattina nello scoprire che un ulteriore membro del nostro team è stato ucciso durante l’attacco di ieri contro il nostro ufficio a Jalalabad. L’identità del nostro collega, un giovane nei suoi venti anni, è stata confermata oggi nel corso di una seconda e approfondita perlustrazione dell’edificio.

Apprendiamo ciò mentre il nostro staff già lotta per accettare la notizia dell’uccisione di altri tre colleghi avvenuta ieri nel corso dello stesso attacco.

L’attacco di ieri è un atto di violenza insensato e malvagio, che ha devastato le famiglie di coloro che hanno perso i loro cari, così come i colleghi all’interno della nostra Organizzazione. Eventi come questo hanno un impatto diretto sui bambini e sulle comunità che proteggiamo e aiutiamo col nostro lavoro e ieri, purtroppo, i nostri interventi nel paese sono stati sospesi. Siamo determinati a riprendere le operazioni il prima possibile e il nostro staff ha già avviato i primi passi a questo scopo, eseguendo valutazioni critiche sulle condizioni di sicurezza nelle aree in cui lavoriamo.

Comunicato Save the Children

(foto: Twitter)