Il ministero della Difesa confonde la Marina Militare italiana con la U.S. Navy

(di Andrea Cucco)
25/05/18

La gestione politica della Difesa italiana è al termine dopo quasi un lustro di confusione, vergognose censure nell'informazione e patetici - quanto inutili - tentativi di ammaestrare i militari fin dentro alla cabina elettorale.

Il risultato di troppi anni di antimilitarismo al potere? Lo possiamo constatare oggi sul portale del ministero della Difesa: si confonde la divisa della Marina Militare con quella della U.S. Navy!!!

Il manifesto ufficiale per le celebrazioni del 2 giugno ritrae stilizzate le quattro Armi: un paio di carabinieri, un pilota, un bersagliere e... un ufficiale donna della U.S. Navy. A meno che una rappresentanza della Marina Militare italiana non abbia in programma di sfilare in sostituzione della U.S. Navy il 4 luglio, siamo in presenza dell'ennesima figura di... diciamo "barbina".

Il controllo dei curriculum in atto da parte del presidente della Repubblica sarebbe potuto cominciare già qualche anno addietro.

Si avrà ancora il coraggio di dare a priori degli incompetenti ai nuovi arrivati?

(immagine: ministero della Difesa, italiano...)