L'Esercito collabora con Università calabrese per lo studio dei terremoti

(di Stato Maggiore Esercito)
19/09/15

Ieri mattina, l'Esercito Italiano ha messo a disposizione dell’Università di Reggio Calabria e della Regione Calabria l'esperienza degli artificieri dell'11° Reggimento Genio Guastatori di Foggia, della Brigata "Pinerolo", per una collaborazione con un gruppo di ricercatori d’ingegneria sismica al fine di effettuare delle prove sperimentali e permettere il monitoraggio delle sollecitazioni di un terremoto su un solaio a volta, tipico delle costruzioni di interesse storico culturale.

I test sono stati condotti presso il Convento di San Francesco di Paola in Roccabernarda (KR) e hanno previsto il posizionamento di micro cariche esplosive controllate nel sottosuolo, questo per indurre, nelle murature dell’antica struttura, micro forze del tutto simili, ma non in grado di provocare alcun danno, a quelle che si registrano in presenza di un evento sismico.

I Guastatori della "Pinerolo", dosando le cariche esplosive, hanno operato con altissima precisione e professionalità per soddisfare contemporaneamente le esigenze scientifiche dei ricercatori con quelle di contribuire significativamente ai provvedimenti che possono essere adottati alla conservazione del monumento e alla sua sicurezza.

L'11° Reggimento Genio Guastatori della Brigata Meccanizzata “Pinerolo” di Bari, è l'unità dell’Arma del Genio che il 2°Comando Forze di Difesa impiega anche per le operazioni di bonifica ordigni inesplosi dell'area estesa, sul versante adriatico, dalla provincia di Chieti al Salento e sul versante tirrenico dalla provincia di Potenza a Reggio Calabria.

In particolare i reparti Genio, grazie alle esperienze maturate nei teatri operativi ed alla elevata connotazione “dual-use”, operano in favore della comunità nazionale sia con la bonifica di residuati bellici ancora ampiamente presenti nel territorio nazionale, sia in caso di pubbliche utilità a favore della popolazione civile.