Le unità Stinger del COMACA a Creta

(di Stato Maggiore Esercito)
10/07/18

Si è conclusa nel poligono Nato Missile Firing Installation (NAMFI) di Creta (Gr) la campagna lanci con il sistema d'arma Stinger delle unità a cortissima portata del comando artiglieria controaerei.

L'importante attività addestrativa, condotta in maniera congiunta dal personale del 17° reggimento artiglieria controaerei "Sforzesca", del 121° reggimento artiglieria controaerei "Ravenna" e del reggimento addestrativo, è stata la naturale conclusione del ciclo di addestramento dei posti tiro Stinger i quali, per essere abilitati al lancio, vengono sottoposti alle Valutazioni della Prontezza Operativa (VPO) durante esercitazioni di specialità e tramite l'utilizzo del simulatore Advanced Moving Target Simulator (AMTS).

Nel corso della campagna lanci, per la valutazione e la certificazione del grado di operatività raggiunto dai posti tiro Stinger e della "combat readiness" esprimibile dagli assetti Man Portable Air Defence System (MANPADS) con particolare riferimento a quelli assegnati alla Capacità Nazionale di Proiezione dal Mare (CNPM), al fine di creare le condizioni operative prossime a quelle reali, sono stati simulati due scenari operativi, una scorta convogli ed una postazione a difesa di un obiettivo sensibile.

Ai lanci Stinger era presente il capo di stato maggiore del comando artiglieria controaerei, colonnello Michele Strippoli e, dopo un briefing sull'attività a favore di alti ufficiali rappresentanti delle Forze Armate della nazione ospite, l'esercitazione a fuoco è stata seguita da alcuni ufficiali generali di Creta tra i quali il comandante del Poligono di NAMFI, generale di brigata Kleanthis Karatsin.

Per gli uomini e le donne dell'artiglieria controaerei la campagna lanci rappresenta il momento fondamentale  dell'addestramento di specialità nonché il mantenimento delle abilità professionali della componente addestrativa dei valutatori e degli istruttori.