La tv russa con i parà italiani

(di redazione)
25/05/16

L’iniziativa del presidente dell’ANPd’I di Roma Adriano Tocchi di intitolare il prossimo corso per abilitazione al lancio con paracadute emisferico all’ufficiale russo Alexander Prokhorenko, caduto il 24 marzo a Palmira, come era logico immaginare, ha avuto un certa eco in Russia e i media non hanno tardato ad interessarsene.

Life News Russia è arrivata nella sede dell’ANPd’I di via Sforza per intervistare Tocchi e conoscere le ragioni profonde che hanno orientato la scelta. L’intervista, ripresa in tv e già andata in onda a Mosca è ripresa anche dal sito del network russo.

Il presidente Tocchi mette in risalto la trasversalità dei valori che uniscono gli eroi di tutti i Paesi e di tutte le epoche. Fiero di appartenere ad una cultura che produce eroi da millenni, il n.1 del paracadutismo romano si rammarica per la fiacchezza morale dei nostri tempi e per il sempre minor spazio lasciato dalla nostra società agli ideali di lealtà, fedeltà, coraggio e patriottismo che dovrebbero essere invece il riferimento costante per i nostri giovani. L’omaggio allo specnaz russo, dice Tocchi, è un saluto ad una figura di soldato d’altri tempi e una sferzata ai nostri ambienti, spesso così impigriti dalla mancanza di contese ideali da rendere l’immagine stessa dell’eroe ormai polverosa ed inutile.

Life News Russia pubblica anche spezzoni dei lanci per abilitazione del 152° corso ANPd’I Roma, creando un link ideale fra il mondo del paracadutismo italiano e aviotruppe russe.